GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] da Mussolini, che ne scriveva compiaciuto sul Popolo d'Italia già il 29 giugno 1918. Inoltre, una parte dell'opinione pubblica liberale anche in Rievocazioni e riflessioni di guerra (I-III, Milano-Verona 1929-30).
Su un punto, però, il G. poteva ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] commissario superiore di polizia di Verona al direttore generale di in contatto con molti esponenti della gioventù liberale e del patriottismo milanese come i fratelli strenne, periodici, numeri unici; da ricordare almeno il componimento poetico Il ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] Ravenna (agosto 1899-ottobre 1900), Verona (novembre 1900-febbraio 1901).
La sua dà del movimento cattolico un giudizio così conciliante da avvicinarsi molto alle opinioni di Salandra" (B. Vigezzi, Il suffragio universale e la "crisi" del liberalismo ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] .
Il 19 luglio 1922 i gruppi liberali, diretti dal D., da Nitti e da G. A. Colonna di Cesarò, 1962, ad Indicem;L. Albertini, Epistolario (1911-1926), a cura di O. Barié, Verona 1968, II-III, ad Indicem;S. Sonnino, Carteggio, a cura di G. Spini, ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] ricchezze anziché liberale. Un mezzo, il 12 febbr. 1637 e poi ancora da ottobre al marzo 1638 e successivamente fino al dell'onore. Poteri e istituzioni nella Repubblica di Venezia tra Cinque e Seicento, Verona 1997, pp. 13, 16 s., 21, 32-39, 43-47, ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] (24 marzo 1914) - seguita, come di consueto, da quella a senatore (29 marzo) - Salandra era arrivato dopo conflitto poneva l'Italia liberale e il suo governo comando del corpo d'armata territoriale di Verona. Il 14 novembre fu posto in posizione ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] politici e sociali propugnati da 40 anni da Mazzini", e aderì invece . Mantovani, Vita e opere di O. G.V., Verona 1948; Dal "Diario di un panteista" di O. Società umanitaria e amministrazione pubblica nell'Italia liberale, Milano 1995, ad indicem; G. ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] tale scopo, gli comprò un brevetto da capitano nei reggimenti siciliani di nuova roccaforte dei settori più radicali del liberalismo meridionale. Dopo la crisi del innocenza per i fatti del 1860.
Morì a Verona il 5 aprile 1892.
Opere. Le grandi ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] crisi che coinvolgeva l'intero sistema liberale.
L'inattività, peraltro, del interpretato, come protesta da parte di alcuni, come prudenza da parte di altri. 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Verona 1966, ad Ind. Per un quadro della sua attività ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] umanità e di cortesia liberale"; pur nella disgrazia, anche la regina è ricca di doti: ella "è da bene, giusta, piena gennaio del '39, dove - come aveva fatto in precedenza a Verona - badò soprattutto a riparare la cinta muraria e le altre strutture ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...