L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] la nobile badessa Veronica Rosina, nata Colonna dei baroni di Vels41. Del resto, vi era forse da stupirsi che eventi in partic. pp. 173 segg.
87 B. Pellegrino, Vescovi ‘borbonici’ e Stato liberale. 1860-61, Roma-Bari 1992, pp. 4-5.
88 Ibidem, p. 54. ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] la loro attenzione sui problemi dell’Africa e pubblicavano a Verona, già dal 1883, la rivista «Nigrizia». Nel 1978 pubblicazione delle rivista «Liberal», a Roma nel marzo del 1995, la cui direzione era composta da Ferdinando Adornato, Ernesto ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] Giuseppe lo Cascio, a Cosenza don Carlo De Cardona, mentre a Verona, a Parma, a Cremona, a Piacenza, a Torino, preti reso possibile dall’alleanza con il mondo liberale moderato era auspicato soprattutto da laici, l’idea della costituzione di un ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] sospetto»23. Essi erano dunque «mal visti da tutte le forze liberali»24, poiché contrari al processo di unificazione il noto antiebraismo gesuita (basti pensare a L’ebreo di Verona di padre Antonio Bresciani), l’opposizione alla libertà di stampa ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] il mondo, quella di mezzo faceva da snodo tra le une e le altre nuovo pontificato, il mito crescente del ‘papa liberale’ e la stipula nel novembre 1847 di un Rosmini, in Rosmini e il rosminianesimo nel Veneto, Verona 1970, pp. 217-225, pp. 217-225 ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] della Chiesa italiana di Roma, Loreto, Palermo e Verona. Il nuovo Cic presenta alcune incongruenze legate alla non coloro che intendevano aprire con liberalità le porte della Chiesa alle richieste anche se non motivate da ragioni di fede e coloro che ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] precedenti fasi, liberale e fascista dell’esperienza unitaria italiana»57, e integrando le considerazioni, da più parti 175.
26 Sull’argomento si veda M. Viganò, Il Congresso di Verona (14 novembre 1943). Documenti e testimonianze, Roma 1994.
27 A. ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] , in contrapposizione al mondo liberale e socialista che, coinvolgendo trentino fino alla Chiusa di Verona, moltiplicandovi le scuole tedesche e Alcide Degasperi, delle persecuzioni e dell'aiuto prestatogli da mons. C. E., in Studi trentini di scienze ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] un colloquio nella primavera del '47 a Verona; le Tesi furono molto lodate e nel nel 1847 la disputa col Gioberti e datano da quell'anno la loro conciliazione.
Nel pieno accettò di collaborare con il Comitato liberale e si rivelò molto vicino agli ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] pure il peso delle responsabilità e degli anni così da maturare, prima nel luglio del 1848 e poi nell . Mantese, Rosmini nell'ambiente liberale e liberale moderato dell'800 vicentino, in Rosmini e il rosminianesimo nel Veneto, Verona 1970, pp. 227-252 ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...