La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] ad Antonio Scialoja e quindi a Francesco Ferrara, due economisti liberali in sintonia col programma governativo di Cavour.
Giunta l’Unità e penale con le relative procedure, il diritto costituzionale e quello pubblico internazionale. Le classi di ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] il cui De l’esprit des lois (1748) divenne un pilastro del liberalismo –, la grande impresa dell’Encyclopédie (1751-1766) diretta da Diderot e 1830 in Francia, che diede inizio alla monarchia costituzionale di Luigi Filippo d’Orléans) si intrecciava a ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] si può ravvisare in lui il legame tra la scuola liberale e la democratica. Senza spender molte parole, quanto romano. Nel quale c'è un centro ideale, che è il breve regime costituzionale di Pio IX; c'è una sinistra, che è la repubblica mazziniana; e ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] sia dal principio del prevalere negli organi rappresentativi delle maggioranze sulle minoranze; nei nuovi Stati costituzionali, quindi, i governi liberali erano depositari di poteri illimitati e gestiti da ristretti ceti dirigenti per condizionare o ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] codificazione fino ai tempi attuali.
Dapprima, nell’età liberale, il moto di unità nazionale trova soddisfazione nella leggi speciali sono ora incaricate di svolgere e applicare i principi costituzionali: tra i due poli, su cui gravita il rapporto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] per le ideologie democratiche. Negli anni finali del secolo si accostarono alla Sinistra, perché temevano che l’ordine costituzionaleliberale venisse rovesciato dalla reazione politica in corso. Ma già con il nuovo secolo, scampato questo pericolo ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] , nella sua accezione più ampia, 'costituzionalmente' regolamentare) le interazioni e i conseguenti Oxford: Oxford University Press, 1999, pp. 66-94.
Kymlicka, W., Liberal individualism and liberal neutrality, in "Ethics", 1989, XCIX, 4, pp. 883-905. ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] ciò che riguarda la loro sovrapposizione, bisogna ricordare che Burke stesso era strettamente legato all'ideologia classica liberale connessa alla riforma costituzionale del 1688 (cfr. Appeal from the new to the old Whigs, 1791). Egli si discostava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] l’Illuminismo civile. Si tratta di un progresso di tipo costituzionale che mira allo sviluppo di un insieme stratificato di istituzioni, il quale aprirà in tempi successivi la strada al liberalismo (si veda Scazzieri 1999 e 2002; è questa una tesi ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] più complesso, persistente e autonomo di quanto il marxismo, il liberalismo e la teoria della scelta razionale vorrebbero far credere.
La , attribuibile in misura sostanziale agli adattamenti costituzionali, ha fornito un contributo importante alla ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...