PUCCIONI, Piero
Fulvio Conti
PUCCIONI, Piero. – Nacque a Firenze il 2 settembre 1833 da Giuseppe e da Teresa Poggi.
Il padre, giurista insigne e magistrato, fu docente di giurisprudenza e procedura [...] nella costruzione di forme associative che dessero una struttura più organizzata al liberalismo moderato. Nel 1876 aderì alla sezione fiorentina dell’Associazione costituzionale centrale promossa da Quintino Sella, da cui si dissociò dopo qualche ...
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NINCHI, Annibale
Marco Severini
– Nacque ad Ancona nel 1819 da Vincenzo e da Gesualda Ragni.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, completò gli studi laureandosi in legge all’Università di Roma. [...] di Pio IX a Gaeta, difese le istanze di un liberalismo radicale propenso a trovare nel ricorso alla sovranità popolare la soluzione e a un’idea di ripristino del governo costituzionale pontificio da parte dei municipi e della guardia nazionale ...
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GATTI, Marco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Manduria, nel Salento, il 3 nov. 1778 da Michele e Maria Vittoria Rossi, in una famiglia di modesta condizione.
Svolti i primi studi di letteratura italiana, [...] dal 1811 al 1817, maturando nel frattempo le tendenze liberali testimoniate da alcune elegie in latino rimaste inedite. Nel .
La reazione borbonica seguita al fallimento dell'esperienza costituzionale (1821) si fece sentire anche sulla scuola; ...
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DE NINNO, Giuseppe
Salvatore Siciliano
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 21 luglio 1852 da Michele e Pasqua Pasculli. Le famiglie, materna e paterna, erano entrambe di tradizione liberale, e di spiriti [...] su tutti, Giovanni Bovio. Anticlericalismo, irredentismo, liberalismo, mazzinianesimo, socialismo si mescidavano in un tutto ibid. 1913; La carboneria in Altamura durante il Nonimestre costituzionale 1820-21, ibid. 1917; I carbonari di Cassano-Murge ...
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CASTELLI, Odoardo
Isabella Ricci Massabò
Nato a Torino il 29 ag. 1807 da Giuseppe e da Margherita Sobia, si laureò in giurisprudenza a Genova nell’aprile 1830. Iniziata presto la carriera giudiziaria, [...] le difficoltà determinate dal drammatico momento della trasformazione costituzionale: Genova, ai motivi generali d’inquietudine del . Anche il C. si collocava infatti in quel liberalismo moderato che., pur dissentendo dai principi di governo della ...
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BATTAGLIA, Michele
Mario Migliucci
Nato a Milano il 9 sett. 1800 da Giacomo e da Rosalia Pino, laureatosi in giurisprudenza nel 1923 all'università di Pavia, fu segretario della Camera di commercio [...] nell'impostazione politica di tipo monarchico costituzionale, particolarmente caldeggiata dal redattore politico cartella IV, plico IV, num. 2; K. G. Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorgimento, Bari 1940, pp. 278, 279, 419; C. Cattaneo, ...
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ARANGIO-RUIZ, Vladimiro
Dario Faucci
Nato a Napoli il 19 febbraio 1887, da Gaetano, professore di diritto costituzionale, e da Clementina Cavicchia, seguì a Firenze il corso di lettere nell'Istituto [...] fasc. II, pp. 132-52; cfr. recens. di B. Croce in La Critica, vol. XXIV [1926], pp. 182-3) affermazione di quel liberalismo che sarà un motivo ispiratore dei suoi scritti del secondo dopo guerra. L'A. vedeva nell'attualismo una teoria dell'esperienza ...
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BONACCI, Teodorico
Bruno Di Porto
Nacque a Iesi il 30 giugno 1838. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione di avvocato in campo civile e commerciale. Dedicatosi alla vita politica, venne [...] di importanza nazionale nel quadro di un liberalismo progressista, lealmente fedele alla monarchia.
Nel , XLIV (1893), n. 5, pp. 513-522; G. Arangio Ruiz, Storia costituzionale del Regno d'Italia, Firenze 1898, p. 494; P. Vigo, Storia degli ultimi ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...