CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] Vieusseux, voleva essere una vera e propria scuola di liberalismo italiano.
Questa esperienza fu senza dubbio fondamentale per il difesa di Venezia il 25 luglio 1849.
Nel breve regime costituzionale del Regno di Napoli, il C. fu eletto deputato per ...
Leggi Tutto
CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] in politica interna aveva accettato lealmente il regime costituzionale e il governo rappresentativo, pur avendo forti prevenzioni Syllabus; poi in seguito a nuove accuse di eccessivo liberalismo ripresentò le dimissioni. Fu interpellato per la sede ...
Leggi Tutto
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea
Antonio De Francesco
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea. – Nacque ad Alata, in Corsica, l’8 marzo 1764, da Giuseppe Maria e da Maria Maddalena Giovannai.
La famiglia, stabilitasi [...] le garanzie di un’ampia autonomia per l’isola e quindi nell’elaborazione della carta costituzionale, che riprendeva gli ideali monarchici e liberali da Pozzo di Borgo apertamente professati al tempo della sua militanza in seno alla Legislativa ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] - non ottenne grandi risultati, poiché qui l'area democratico-liberale era stabilmente controllata dal P.R.I., Partito d'Azione minoranza in assemblea.
Il suo contributo alla discussione del testo costituzionale, peraltro, non si limitò all'art. 7. Si ...
Leggi Tutto
ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] il quale si sanciva la rottura rispetto all’ordine liberale e si prefigurava uno Stato totalitario capace di Napoli 1965, pp. 118-124; L. Paladin, Fascismo (diritto costituzionale), in Enciclopedia del diritto, XVI, Milano 1966, pp. 894 ss.; ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] continuamente da Farinacci che gli grida "tu sei un democratico, tu sei un liberale!"" (Grandi, p. 257), la "frattura tra Partito e Nazione; la necessità costituzionale dell'appello al Re; il transito inevitabile da questo appello a un superamento ...
Leggi Tutto
SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] (Roma 1891), in cui auspicava un’evoluzione costituzionale che portasse i parlamenti a votare lo stato di 138 (in partic. pp. 56-79); D. Forsyth, The crisis of liberal Italy. Monetary and financial policy, 1914-1922, Cambridge 1993, ad ind.; S ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] all’auspicata ripresa della guerra antiaustriaca e sperimentò la contraddittorietà, se non l’impossibilità, di una linea liberalecostituzionale di fronte alla fuga a Gaeta del papa-re, il 24 novembre. Ritiratosi ad Albano, diversamente da ...
Leggi Tutto
NECCHI, Ludovico
Patrizia Guarnieri
NECCHI (Necchi Villa), Ludovico (Vico).– Nacque a Milano il 19 novembre 1876 da Luigi e da Cecilia Frisiani, appartenente a un’antica famiglia milanese.
Il padre, [...] libertà, di ordine e giustizia, in antitesi a quelle del liberalismo dottrinario e del socialismo materialista» (Ambrosoli, 1951, pp. dei soggetti presi in esame, l’odierna patologia costituzionale con rigore scientifico ben maggiore, ricerca alla ...
Leggi Tutto
ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] l'unità italiana, pp. 33-129). Nella Crisi costituzionale della Repubblica Fiorentina l'A. acutamente individuava una , esso e la classe dirigente, un nuovo ideale etico, quello liberale" (B. Croce, Storia della storiografia italiana nel secolo XIX, ...
Leggi Tutto
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...