Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] 1819 si dotò di una Costituzione repubblicana e moderatamente liberale. Tuttavia i contrasti tra conservatori e democratici e deputati spinsero Ménem a sostenere un disegno di riforma costituzionale in modo da rimuovere il veto alla rielezione del ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] potere del re, con i suoi limiti e contrappesi costituzionali. Attingendo a David Hume come a Joseph Priestley, alla social enterprise. A study of Jeremy Bentham in his relation to liberal nationalism, New York-London 1932.
Lundin, H.G., The influence ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] loro autori come il premio Nobel James Buchanan, seppure liberisti e insieme liberali, procedono con maggiore prudenza nella critica delle istituzioni, distinguendo fra un livello 'costituzionale' - che detta le regole ed è necessario a un'economia ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...]
Sull'idea classica del consumo, che, ispirata alla filosofia del liberalismo, aveva teorizzato la posizione del consumatore come quella di 're considerare la questione anche nella sua prospettiva costituzionale. Solo le costituzioni lunghe e recenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] di commercio», Ferrara si schiera tra le file dei giovani liberali nel decennio che precede la Rivoluzione del 1848 e vive letteratura economica e politica anglosassone che avevano ispirato i costituzionalisti del 1812. È questo il patrimonio di idee ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] socialismo, e partecipò alla illusione, quasi generale tra gli esponenti del liberalismo, che il movimento fascista potesse essere incanalato nelle normali vie costituzionali. Il dilagare, tuttavia, delle violenze fasciste e la manifesta impotenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] Con la famiglia ritornò nel 1854 nel Regno sardo ormai acquisito alla causa dell’indipendenza e del costituzionalismo monarchico-liberale. Assolti brillantemente gli studi secondari presso l’Istituto Leardi di Casale Monferrato e nel Regio istituto ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] accademico: fu chiamato alla cattedra di diritto costituzionale e amministrativo presso l’Istituto di studi Vicenza 1980, ad ind.; G.L. Fontana, Alle origini del movimento liberale nel Veneto: la formazione intellettuale e politica di V. P., in I ...
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REDDITI, Politica dei
Giovanni Caravale
(App. IV, III, p. 169)
Teoria macroeconomica, politica economica e politica dei redditi. - I recenti, accesi dibattiti nel campo della macroeconomia (la teoria, [...] politiche con l'imposizione, eventualmente anche di natura costituzionale, di uno stretto adeguamento del tasso di e Dostaler 1993). Si è assistito così a una ripresa del liberalismo prekeynesiano: il laissez-faire è tornato in primo piano, in ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] costumi, e che trovò per la prima volta la sua affermazione a livello politico-statuale nel regime costituzionale e liberale cavouriano, fondato sul rispetto dei fondamentali diritti dell’uomo e del cittadino.
La riaffermazione della preminenza della ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...