Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] dal secolare frazionamento politico all’unità, dal dominio straniero all’indipendenza nazionale, dall’assolutismo monarchico allo Stato liberale e costituzionale sotto la dinastia sabauda (v. fig.).
Il Congresso di Vienna (1814-15) aveva riportato l ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] Unione Sovietica tra la realtà politica e la finzione costituzionale. La sua promulgazione coincise esattamente con l'inizio , non importa se di orientamento democratico, socialista o liberale, l'essenza del sistema sovietico era il dispotismo puro ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] più dopo la fine della guerra, un liberale radicale, instancabile fustigatore di monopoli, oligopoli, un dibattito in cui molti hanno trovato l'eco delle proposte costituzionali che Altiero Spinelli, forse con troppo anticipo, aveva avanzato all ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] L’Italia», organo ufficiale dell’Associazione unitaria costituzionale, fondata da Luigi Settembrini, solo nel M. Ghisalberti, Einaudi, Torino 1971.
G. De Ruggiero, Storia del liberalismo italiano, prefazione di E. Garin, Feltrinelli, Milano 1962.
F. ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] importava che simili teorie potessero servire di sostegno alle istituzioni liberali, oltre che al nazionalismo; il dato essenziale era - stato garantito sin dal 1870 con un emendamento costituzionale (il quindicesimo), che però è stato reso ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] dello Stato e dell'ordinamento giuridico.
La storia costituzionale degli Stati Uniti ha messo in luce come l tra mezzi e fini, affermato dalla religione cristiana e dal pensiero liberale, democratico e socialista.
La conclusione che se ne può trarre ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] che caratterizza le grandi ideologie politiche moderne: il liberalismo, la democrazia e il socialismo.
La nascita del , corrispondente ai principi generali vigenti nell'ordinamento costituzionale degli Stati membri.
D'altra parte, tale ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] , revisione della Costituzione per referendum.
Le riforme costituzionali e l'avvio della Quinta Repubblica
Il 28 giugno 1984 la destra, unificata intorno a Chirac su una base più liberale che gollista, ebbe il 43% dei voti, mentre all'estrema destra ...
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fascismo
Movimento politico italiano fondato nel marzo 1919 da Benito Mussolini, costituitosi in partito nel nov. 1921, giunto al potere nell’ott. 1922, e trasformatosi pochi anni dopo in regime a partito [...] . Contemporaneamente il PNF accelerò la crisi dello Stato liberale esibendosi in nuove manifestazioni di forza contro il governo del regime, con competenze di rilievo in materia costituzionale, compresa la facoltà di mantenere aggiornata una lista ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...