MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] e il 54,2% di addetti a professioni non agricole. Tra questi prevalevano muratori, minatori, meccanici e camerieri, mentre le posizioni più elevate (imprenditori, liberi professionisti, dirigenti, impiegati) non superavano il 2-3%. Nell'emigrazione ...
Leggi Tutto
ONOMASTICA (dal gr. ὀνομαστικὴ [τέχνη]; fr. onomastique, anthroponymie; sp. onomástica; ted. Namenkunde; ingl. onomatology)
Bruno MIGLIORINI
Il nome di onomastica è stato talora adoperato per indicare [...] ufficiale, un subcognome diventa presto necessurio.
Resta libera la scelta del nome, ed è interessxnte seguire 1-54; IX, pp. 65-135. In particolare sui cognomi: L. A. Muratori, De cognominum origine, in Antiq. Ital. Medii Aevi, diss. XLII; G. Grande ...
Leggi Tutto
TASSONI, Alessandro
Luigi Fassò
Nacque a Modena il 28 settembre 1565, dal conte Bernardino e da Sigismonda Pellicciari. Orfano di entrambi in età tenerissima, rimase affidato al nonno materno e a uno [...] il T. lasciava la corte del Colonna per vivere libero in Roma, dove attese a scritture che destarono violente prov. modenesi, s. 5a, X (1916).
Per la biografia: L. A. Muratori, Vita di A. T., in testa all'ediz. della Secchia rap., Modena 1744 ...
Leggi Tutto
PLACITO
Giuseppe Ermini
. È l'adunanza con funzione precipuamente giurisdizionale, propria dei popoli germanici, da questi introdotta con le invasioni dei secoli V e VI nei territorî dell'Impero romano [...] dovevano intervenire, a meno di speciale dispensa, tutti gli uominî liberi e non soltanto coloro che erano possessori di terre d'un delle monarchie del tardo Medioevo.
Bibl.: L. A. Muratori, Antiquitates Ital. Medii aevi, Diss. XXXI: De placitis ...
Leggi Tutto
MASNADA, Uomini di
Emilio Albertario
S'incontrano nell'Italia settentrionale e nella Sardegna dal sec. XII al XV, e ne è assai controversa l'origine e tanto dissimile la condizione nei varî esempî che [...] ce ne fornisce la storia. Alcuni (Fontanini) li fanno derivare dai servi massari longobardi, altri (Muratori) vedono in essi dei liberi entrati spontaneamente in questo stato (de masnata, maxinata, macinata), come i vassalli; altri ancora (Ricotti) ...
Leggi Tutto
Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] le impedì di parlare per molto tempo, anche dopo che fu liberata. Quel tappo riuscì a toglierselo solo dopo vent'anni, parlando di (1668). Contro la tortura si schierò Ludovico Antonio Muratori nello scritto Della pubblica felicità (1749): ormai la ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] ; l'opera, finanziata dalla Francia, fu eseguita da muratori locali, celebri per la loro abilità; l'altra moschea autorità stava per divenire oggetto di contestazioni da parte dei liberi cittadini della colonia.
Bibliografia
Y. Brink, The Octagon. ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] barbarica", 9, 1986-1987, pp. 247-280; Id., Muratori e la 'barbarie' palustre. Fondamenti e fortuna di un 105; Id., Vita Gregorii, 10-11, in P.L., 75, coll. 45-46; Liber Pontificalis, 65 (Vita Pelagii II Papae), a cura di Louis Duchesne, I, Paris 1886 ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] della querela (40). L'expertise di un mastro muratore fa condannare il querelante, perché la nuova opera S. Pietro di Castello si oppongono a una costruzione sul terreno libero contro la forma della divisione (63). La sopraelevazione di un edificio ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] né le matricole né i verbali della fraglia vicentina dei muratori e dei lapicidi registrano sue presenze di sorta. È di Candia entra nella basilica, con una pala di Pietro Liberi collocata su tale altare, con la dichiarata speranza di rovesciarne ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
muratore
muratóre s. m. [der. di murare1]. – 1. Operaio addetto alla costruzione di opere murarie. 2. Libero m., altra denominazione (ingl. freemason) degli adepti alla massoneria, risalente al sec. 14° e di significato assai controverso:...