La Fidentia Iulia dei Romani, (fino al 9 giugno 1927 Borgo San Donnino) è una piccola città posta sulla Via Emilia, in provincia di Parma, a 22,3 km. da questa e a 36,7 da Piacenza, sulla destra del torrente [...] partito guelfo trionfante. Nel 1281 si regge a comune libero (anche prima aveva alternati brevi periodi di libertà a Fidentia, Florentia, in Historia, II (1928); R. Andreotti, Due centri romani dell'Emilia occidentale: Regium Lepidi e Fidentia ...
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Filologo e critico letterario, nato a Firenze il 18 gennaio 1921. Laureato all'università di Firenze sotto la guida di M. Casella con la tesi Cino da Pistoia e la crisi del linguaggio poetico, libero docente [...] (1956) e incaricato di Letteratura latina medievale a Firenze, dal 1963 è professore di Letteratura italiana, dapprima a Cagliari, poi a Pavia, attualmente a Firenze. Dal 1971 è direttore del Centro di ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] del C.L.N., v. Valiani, 1955, pp. 17 ss.). Con la liberazione di Roma nel giugno 1944 i partiti del C.L.N., ottenuta - in base M. Duverger, v. Crisafulli, 1967, pp. 109-110); il governo Andreotti ha retto, a sua volta, per un anno, solo per mancanza ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] ostile del suo predecessore alle pretese di Murri di liberarsi dal controllo della gerarchia in materia sociale e forza che considerazioni di questo genere conservano ancora oggi.
Bibliografia
Andreotti, G., De Gasperi e il suo tempo, Milano 1956. ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] solo una impresa. È come se ci fosse sotto la firma («Libero», 17 dic. 2011, p. 9).
In questa cornice, diversi ne erano altri» (Tribunale di Palermo, Sentenza di primo grado contro Andreotti Giulio, 1999, p. 776). In seguito venne prevista una quota ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] larga scala del paese, la nuova cartografia nata dal dopoguerra e dalla Liberazione che esso vuole disegnare. Non c’è solo il gran viaggio . Il giovane sottosegretario allo Spettacolo Giulio Andreotti, infatti, sostenne la riattivazione di Cinecittà ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] ceneri.
In vista dei Giochi del 1948, il 25 febbraio Andreotti e Onesti inaugurarono la 3a Mostra nazionale d'arte ispirata pittura e di scultura, composta da Giulio Carlo Argan e Libero De Libero, che ne accettò 99. La giuria del concorso di ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] voler nascondere la mano dopo aver tirato il sasso.
Giulio Andreotti, che è stato a lungo ministro degli Esteri, dice che di migliorare le loro condizioni di vita… li abbiamo liberati da un dittatore". Due Chinhook arrivano sulla striscia di ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 1944, richiamatovi dal governo Bonomi per assumere in Roma ormai liberata la carica di governatore della Banca d'Italia. Insediato il Fond. L. Einaudi, XI (1977), pp. 239-281; G. Andreotti, De Gasperi e il suo tempo, Milano 1974, passim; Id., Visti ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] del movimento popolare avente il suo centro nel sindacato libero Solidarność. Quest'opera di repressione, voluta e socialista' al potere democristiano; quindi, dopo la caduta del governo Andreotti nel 1979, sono tornati al governo con la DC e i ...
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antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...
andreottianita
andreottianità s. f. inv. La fedeltà agli insegnamenti politici di Giulio Andreotti, esponente democristiano, più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ A leggere il curriculum [di Giuseppe Fioroni] saltano agli occhi...