Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e, infine, l’acquisto della contea di Tenda, che gli rende libera la strada da Cuneo a Nizza, e di quella di Oneglia, E. Vanoni (m. il 16 febbraio 1956), A. Zoli; finanze, G. Andreotti; tesoro, S. Gava (dimissionario il 30 gennaio 1956), E. Vanoni ad ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] continuò a prosperare in età romana quando la città fu dichiarata libera e immune e poi, sotto Augusto, vi fu dedotta una colonia collusione con la mafia (emersi nel corso del processo Andreotti per Lima, accertati in via definitiva per Ciancimino, ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] ostile del suo predecessore alle pretese di Murri di liberarsi dal controllo della gerarchia in materia sociale e forza che considerazioni di questo genere conservano ancora oggi.
Bibliografia
Andreotti, G., De Gasperi e il suo tempo, Milano 1956. ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] voler nascondere la mano dopo aver tirato il sasso.
Giulio Andreotti, che è stato a lungo ministro degli Esteri, dice che di migliorare le loro condizioni di vita… li abbiamo liberati da un dittatore". Due Chinhook arrivano sulla striscia di ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] del movimento popolare avente il suo centro nel sindacato libero Solidarność. Quest'opera di repressione, voluta e socialista' al potere democristiano; quindi, dopo la caduta del governo Andreotti nel 1979, sono tornati al governo con la DC e i ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] nasceva soprattutto grazie a una forte alleanza tra Craxi e Andreotti.
Nei primi tre mesi il presidente del Consiglio si dedicò battaglia di ‘Abu Abbas’, leader del Fronte di liberazione della Palestina (FLP) coinvolto nell'organizzazione del ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] », secondo uno dei telegrammi del prefetto Libero Mazza coi quali quasi quotidianamente il Dipartimento Calabresi, Ennio Innocenti, si rivolse autonomamente a Giulio Andreotti, allora presidente del Consiglio, per chiedere il trasferimento ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] marzo 1957; in Il Mondo, 17 marzo 1957; in Gioventù libera, ottobre 1957, num. speciale A ricordo, di G. C cultura democratica, in Parlamento, marzo-aprile 1977, pp. 19 ss.; G. Andreotti, Vivere a Roma, in IlTempo, 22 febbr. 1976; C. Schwarzemberg, ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] della spesa pubblica, si rivelò fermo sostenitore della libera iniziativa di cui lo Stato deve essere garante e per pochi mesi come ministro delle Finanze nel primo governo Andreotti (febbraio - giugno 1972). Concluse la sua esperienza politica ...
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ROMITA, Pier Luigi
Antonello Biagini
Uomo politico, nato a Torino il 27 luglio 1924. Libero docente in idraulica (1954), docente di idraulica agraria presso l'università di Milano (1956), entrò nel [...] e alla Pubblica Istruzione e, dopo la riconferma del 1972, ministro per la Ricerca scientifica nel secondo governo Andreotti. Esponente della sinistra del PSDI, è stato segretario nazionale del partito (1976-78); vice presidente della Camera (dal ...
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antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...
andreottianita
andreottianità s. f. inv. La fedeltà agli insegnamenti politici di Giulio Andreotti, esponente democristiano, più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ A leggere il curriculum [di Giuseppe Fioroni] saltano agli occhi...