SPARTA (A. T., 82-83)
Arnaldo MOMIGLIANO
Claudia MERLO * Goffredo BENDINELLI
Città della Grecia, capoluogo del nomo di Laconia (4132 kmq., 144.336 ab. nel 1928). È situata nella valle dell'Eurota, [...] ribellione, e che non può quindi essere estesa ad arbitrio. La prima fase dell'ilotia ha servito a fondare Cleomene è costretto ad allargare la sua riforma, estendendola agl'Iloti fatti liberi a pagamento. Se l'occupazione di Argo e Corinto è il suo ...
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FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] dell'eguaglianza giuridica e dell'ordine amministrativo, con la sostituzione della legge all'arbitrio, con la liberazione dall'eredità del passato. Liberazione che è piuttosto superamento e trasformazione anziché sola distruzione materiale. Poiché la ...
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Si dicono arbitri i giudici privati designati dalle parti (Dig., IV, 8, de receptis: qui arbitrium recep., 13, 2; ibid., 50) per la risoluzione di una controversia. Già le dodici tavole conoscono l'arbiter, [...] a fare ciò che non potrebbe essa stessa: risolvere una controversia? Appartiene all'arbitratolibero l'arbitrato con foglio in bianco, in cui le parti rimettono agli arbitri un foglio già firmato da riempire? La giurisprudenza pare favorevole. La più ...
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HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] concetto di libertà: essa non consiste nella delimitazione negativa di una sfera di arbitrio individuale dalla quale esula tutto un mondo di altre individualità; libero è ciò che non è né condizionato né limitato da esteriorità alcuna; l'individuo ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] dato perché il suo primo svolgimento sistematico, completamente libero da considerazioni geometriche, mosse, con G. L curva C0 di S-80??? se, preso un numero ε positivo, ad arbitrio, è possibile determinare un numero ρ > 0 in modo che risulti
per ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] per intero dal compositore e non più lasciata all'arbitrio dell'accompagnatore su basso cifrato; e il cembalo accompagnatore Ama le danze, ossia l'andatura studiata più che il movimento libero e tende più al quadretto di genere che all'esplicazione di ...
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ROUSSEAU, Jean-Jacques
Ferdinando NERI
Henry PRUNIERES
Ernesto CODIGNOLA
Biografia e attività letteraria. - Nacque a Ginevra il 28 giugno 1712, da una famiglia protestante d'origine francese; la madre [...] , dando loro per regola la loro sola volontà, li lascia non meno liberi di prima. La volontà di tutti è dunque l'ordine, la norma , secondo il R., l'individuo rinuncia al suo sfrenato arbitrio, alla sua "indipendenza naturale", ma per farsi "persona ...
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È in origine l'atto dell'apprendere, e di riflesso anche l'atto dell'insegnare; ma il termine "disciplina" passò a significare a un tempo l'oggetto stesso dell'apprendere e dell'insegnare, quella che fu [...] la verga, non però morrà. Tu lo batterai con la verga, e libererai l'anima sua dall'inferno" è detto nei Proverbi (XXIII, 13-14 poena sine lege: ciò significa che a rimuovere ogni arbitrio il legislatore deve previamente fissare quali atti o omissioni ...
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LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] giustizia; né gli fu sempre possibile evitare che la sua autoritò degenerasse in arbitrio (come si vide nei casi del duca di Lauzun e di E. A di non esasperare gli avversarî e di essere libero per imprimere un nuovo orientamento alla sua diplomazia ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] di miracolo e di prodigio viene, a questa stregua, rigorosamente bandita dalla storia. Un Dio libero di erigere in decreti universali e in leggi naturali i suoi insindacabili arbitrî e di fare che 2 × 2 non facciano 4 o che vi siano delle montagne ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
arbitrio
arbìtrio s. m. [dal lat. arbitrium, der. di arbĭter «arbitro»]. – 1. Capacità di scelta nell’operare e nel giudicare: fare, agire, comportarsi, regolarsi secondo il proprio a.; rimisero tutto all’a. del direttore; in filosofia, libero...