Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] da più persone separatamente e la situazione considerata si presenti comune a più persone, la prestazione promessa, quando sia unica, primo, arriva alla conclusione che in regime di libera concorrenza un’impresa raggiunga la dimensione ottima (dal ...
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Lega ferro-carbonio di solidificazione eutettica, con tenore in carbonio tra 1,9 e 6,5%.
Generalità
La g. è prodotta in genere per riduzione dei minerali di ferro all’altoforno, soprattutto per fabbricazione [...] e fosforico ma non a fluoridrico e solforoso. Resistono agli alcali meno della g. grigia comune. Non sono attaccate da soluzioni di sali di rame e dal cloro libero umido e sono stabili alle soluzioni di acidi organici. Le g. ferritiche al cromo sono ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] di C. nella poesia resta a noi poco più della metà della libera sua traduzione in esametri dei Fenomeni di Arato, ma C. stesso più probabile gli sembra tutto ciò che ha conferma nel senso comune o consenso delle genti, spiegato con la presenza in ...
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Minerali caratterizzati da una particolare durezza, preziosi per la loro rarità.
Generalità
La definizione più completa ed esatta di p. è ancora quella data da Anselmo Boezio de Boodt, medico di Rodolfo [...] è l’arte di inciderle o di lavorarle in rilievo. I tagli più comuni sono a brillante e a rosa; il primo è formato da due tronchi di
Nel 13° e 14° sec. il gioiello si liberò della prevalente impronta religiosa, per divenire dal Quattrocento un ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] anche artificialmente.
Tra le proprietà più importanti dei r. X, oltre a quelle comuni a tutte le radiazioni elettromagnetiche (propagazione libera rettilinea, riflessione, rifrazione, diffrazione ecc.), vi è la loro capacità d’impressionare le ...
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Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] cedere acidi grassi polinsaturi che sono facilmente ossidabili). La più comune alterazione dei g. che si verifica durante la cottura è l’idrolisi dei trigliceridi che porta alla liberazione di acidi grassi e glicerina. Quest’ultima nel prosieguo del ...
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Stato dell’America Centrale istmica. Confina a E e a N con l’Honduras, a O con il Guatemala, mentre a S si affaccia sull’Oceano Pacifico.
Il territorio, di forma pressoché rettangolare, è costituito da [...] questi represse nel sangue un’insurrezione organizzata dal locale Partito comunista, guidato da A. Farabundo Martí, che vide per Nicaragua. Nel 2006 il paese rese esecutivo un accordo di libero scambio con gli Stati Uniti e risolse una disputa di ...
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Americani di origine africana, che condividono l’eredità storica della deportazione in schiavitù, iniziata nel 16° sec. e conclusa tre secoli dopo.
America Settentrionale
Nel Nordamerica i primi Africani [...] . Da rilevare che l’incrocio tra A. e Amerindi fu meno comune, soprattutto a causa di una politica di controllo messa in atto dai Bianchi (il figlio di un’india era libero e il padrone perdeva uno schiavo). Tuttavia schiavi di origine africana e ...
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Conformità o equivalenza tra più parti, termini, elementi.
Biologia
Concetto che esprime il rapporto fra organi o strutture morfologiche propri di categorie tassonomiche diverse (fig. 1), ma aventi la [...] tali categorie tassonomiche da antenati comuni.
Botanica
Comunanza di origine filogenetica di tutto astratta mediante la nozione di complesso di catene; si tratta di una successione di gruppi abeliani liberi: …C3, C2, C1, C0, C−1, C−2, C−3, … e di ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] più solenni e sono scritte su pergamena; la terza, su carta comune, è oggi la forma più in uso. Secondo una classificazione basata sul II d’Asburgo, re di Boemia, assicuravano il libero esercizio del culto a quanti aderissero alla ‘confessione boema ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...