MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] il fondamento di quest'ultima avrebbe dovuto essere l'accesso libero e diretto di tutti alle Sacre Scritture, il cui messaggio la sua opera evangelizzatrice e collaborando con la locale comunità valdese. Ma già nel 1851 fu costretto ad allontanarsi ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] F. Caracciolo (cfr. Cento dipinti dell'Ottocento della collezione del Comune di Napoli, Napoli 1974, pp. 35 s.). Al periodo sfalda e le pennellate assumono un andamento più libero e latamente impressionistico. La sua produzione, caratterizzata ...
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BUONACCORSI, Biagio
Gaspare De Caro
Figlio di Buonaccorso di Filippo, nacque nel 1472, presumibilmente a Firenze. Ben poco si sa della sua formazione giovanile. È probabile che compisse nello Studio [...] seguito dell'oratore Francesco Soderini, ed il B. si liberò dell'incombenza mostrando di preferire "omni pena piuttosto che andare letteratura storiografica. Di qui due operette, pur nella comune modestia, di diseguale valore: il Diario de' successi ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] la maturità classica con un anno di anticipo per essere libero da impegni scolastici al momento di un eventuale appello di si aggiunse anche la componente socialista riformista, che amministrò il Comune di Pavia per lunghi periodi (1883-93, 1899-1908 ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] breve distanza, Annate (ibid. 1942).
Nel 1943 divenne libero docente di lingua e letteratura italiana, mentre usciva una sua comparsa "Saverio", una specie di alter ego sostitutivo del più comune "egli" o "lui" delle precedenti opere, ma senza la ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] , Ginevra, è innamorata di Alfonso, un giovane schiavo reso libero da Afranio. Demetrio ha però in mente per entrambi i alla vita privata e collettiva degli abitanti d'una stessa comunità, per la fiducia nelle ragioni sociali che giustificano il ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] . 1814),che egli seguì a Parma ove ebbe, tra l'altro, l'incarico di disporre quanto era necessario per il libero e sicuro viaggio del pontefice che era stato consegnato dai Francesi agli avamposti imperiali. Per questa ed altre attività fu insignito ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] misericordia a tutti. Questo messaggio, in sé molto semplice, liberò tante coscienze tormentate dall’idea del loro peccato e inquiete del potere civile da quello ecclesiastico, pur nella comune sottomissione al volere di Dio.
Sul piano dottrinale, ...
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ANDREA CICALA
Hubert Houben
A. Cicala
A. Cicala (Castelcicala in Campania) era figlio di Paolo, conte di Alife e Golisano (l'attuale Collesano), e crebbe nei feudi paterni in Sicilia; succedette al [...] la sua protezione lo Studio di Napoli garantendo il libero accesso agli studenti provenienti dal Regno, dall'Italia settentrionale papa Gregorio IX, A. si mise d'accordo con il comune di Rieti per catturare Mattia, il nipote del pontefice. Nello ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] respingersi (cap. IV) tutte quelle teorie che riconducono alla comune matrice dell'istinto i movimenti profondi dell'animo umano; e censure dell'Ansaldi, che accusò il C. di negare il libero arbitrio. Il C. protestò nelle sue Lettere (1779)la propria ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...