FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] desuetudine, per la più stretta connessione fra cittadino e comunità che le idee liberali venivano a secondare.
Alle P. Chironi (entrambi nominati il 3 giugno 1908).
Spirito forte e libero. Avido di giustizia, com'è nell'anima dei sardi. Pervaso da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] cit., capo V, pp. 187 e segg.).
Nient’affatto comune all’interno della sua corrente politica, la posizione di Pisanelli oltre che superato, ormai incompatibile con le esigenze della libera circolazione dei beni (Relazione sul progetto di codice ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] al lavoro in comune; i detenuti per pene minori potevano cominciare subito a lavorare in un ambiente comune, ma in assoluto assunsero anche la gestione delle misure di trattamento in ambiente libero. Il reinserimento sociale del detenuto, più che la ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] diritto nei poeti di Roma", ove è auspicato un lavoro in comune tra storici della letteratura e del diritto. In questa linea si di caput o persona con la condizione stessa di uomo libero. Anche nei diritti reali (libro secondo) si proietta quel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] processo civile romano, esercita la professione di avvocato. È libero docente nella facoltà romana nell’anno accademico 1900-01; ottenuto hanno svolto il proprio itinerario teorico impiegando un comune «alfabeto scientifico» (Calamandrei 1985a, p. 52 ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] ortodossi, l'A. mantenne utili buoni rapporti: era comune ad entrambi l'obbiettivo di ridurre i poteri straordinari e carattere definitivo della rottura, su cui non ebbe efficacia la liberazione del Vernègues ottenuta a fine dicembre da Pio VI I.
Il ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] di un contratto professorale stipulato nel 1269 tra il Comune di Treviso e il canonico cremonese Flavio dei al Nord: qui il partito, pur prendendo parte alla lotta di liberazione con le brigate "Lavoro e progresso", non riuscì ad essere ammesso ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] dal Vydenast anteriormente al 15giugno 1475.
La sua struttura è comune a quella delle composizioni di questo tipo, che di regola veramente efficace. Altre sue fonti sono state individuate nel Liber Secretorum di Marin Sanuto il Vecchio e nel viaggio ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] per quanto grave) da iscrivere entro un comune orizzonte europeo ovunque minacciato dall'avvento di una di E. Capozzi, Soveria Mannelli 2003.
Fonti e Bibl.: E. Bossi, Un uomo libero, G. M., Cuneo 1977; A. Campi, Modelli di storia costituzionale in G. ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] , XLIX (1892), pp. 3-195.
Cominciò così con l'insegnamento libero presso l'università di Napoli; dopo due anni passò come incaricato di parte IV, pp. 327-337); del 1904 La massa comune dei capitoli cattedrali e del 1906 La conversione della rendita ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...