Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] europeo, percepito oltre-Atlantico come protezionista. Anche se una zona di libero scambio implica norme comuni sull’ambiente e sul lavoro, rispetto al modello del mercato comune della Ec-Eu, il Nafta può essere considerato come un contro-modello ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] prevede che i rappresentanti di uno stato creino e gestiscano infrastrutture, attraverso le quali comunità di cittadini globali dialogano liberamente fra loro.
Questa logica, basata sul decentramento e su relazioni orizzontali anziché verticali ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] sovranazionali, all’interno delle quali si possa anche avere una libera circolazione delle persone. Attualmente si contano varie unioni sovranazionali, come l’Unione Europea, il Mercato comune del Sud, l’Unione Africana, l’Associazione delle Nazioni ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] stati di affrontare problemi sociali e ambientali, in nome del libero commercio. Le proteste sono preparate da migliaia di incontri in per i migranti, ma anche contro le mine antiuomo.
Tema comune di queste campagne è stata la critica a una sorta di ...
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L’oro blu: la battaglia per l’acqua
Giorgio Cancelliere
Kofi Annan, ex segretario generale dell’ONU, ha previsto che l’accesso alle risorse idriche e il loro controllo potranno essere una tra le cause [...] delle risorse idriche, superficiali e sotterranee, che interessano bacini comuni tra i Paesi è fortemente sbilanciata. Solo il 10-15 verrebbe accusato di violazione degli accordi sul libero scambio.
A capo della cordata di privatizzazioni ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] firmando nel 1996 un accordo quadro per una zona di libero scambio. Il Mercosur ha tratto una nuova linfa dall’ il suo popolo, il presidente inaugura anche un nuovo modello di comunicazione. Chávez parla in diretta tv, ha un suo programma, ‘Aló ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] continentale è stato l’avvio del progetto di sorveglianza comune delle banche.
Il modello Westminster
Il nome di Westminster larga autonomia nell’autogoverno e alla formazione dello Stato Libero d’Irlanda entro il Commonwealth britannico. L’Irlanda ...
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La Cina è una potenza riluttante, ma sempre meno. A livello globale, sembra abbia messo a fuoco la consapevolezza che la tutela dei propri interessi passa anche attraverso una partecipazione più attiva, [...] in Australia). La Trans-Pacific Partnership, quadro di libero scambio nella vasta area del Pacifico, è vissuta i dieci anni che ha dinanzi a sé come segretario del Partito comunista cinese e presidente (da marzo 2013) della Cina non saranno come il ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] questa disposizione dello spirito va in giro per la città libero da prevenzioni, per la ‘città porosa’ (così la si fa così, Napoli diventa il luogo deputato del luogo comune.
Anomalie napoletane
Napoli presenta molti caratteri che la fanno diversa ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] il presidio di un maturo e forte movimento popolare, libero dagli egoismi e dalle paure della borghesia. Egli stesso furono in tale occasione le prime a muoversi e a premere sui comuni, creando un vasto fronte di agitazione, in grado di reggere per ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...