Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] che per essere lui personalmente impegnato in una guerra di liberazione, diretta a mantenere Firenze, e dunque l'Italia, al repressione dell'eresia luterana, a cui doveva far seguito la comune promozione di una crociata contro i Turchi, il fattore ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] generale dell'Impero in Toscana e il compito di rivendicare i diritti imperiali usurpati da quei Comuni. Questi fecero lega e si tassarono per liberarsene; la cospicua somma che misero insieme venne affidata al papa, il quale però, invece di versarla ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] Marx, che la incardina al principio della proprietà - libera e negoziabile - dei mezzi di produzione e a un Rousseau, Bologna 1971).
Luzzatto, G., Città e campagna nell'età dei comuni (1956), in Dai servi della gleba agli albori del capitalismo, Bari ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] delle Decadi èquella di A. Crespi, a cura del comune di Forlì, 1963 (ma 1964).
Le traduzioni di Lucio ss.; XX (1910), pp. 115 ss.; G. Gayda, prefazione a B. Platina,Liber de vita Christi ac omnium pontificum, in Rerum Italic. Script., 2 ed., III, ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] contenuti della sua sostanziale convergenza col programma cavouriano: "la Sinistra sostenne la dottrina del libero scambio, la libertà di coscienza, la libertà dei comuni, l'armamento del paese, la costruzione di nuove fortificazioni, di arsenali, l ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] entrò a far parte come ministro senza portafoglio. Dopo la liberazione di Roma il C. entrò anche nel primo governo dibattito critico e il C. è arbitro del formarsi del (buono e comune) "gusto" letterario. Garin scrisse che "il capolavoro di Croce è ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della domenica delle Palme del 453). Il risultato comunicativo è quello di una formazione al coinvolgimento di coloro concetto di redenzione è in L. strettamente legato al valore della libera scelta di Cristo che ha assunto tutta la debolezza umana " ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] il vescovo P.A. di Capua, che Giulio III aveva fatto liberare nel 1553 dopo la purgazione canonica. Il 14 dicembre 1558 il a Modena nel biennio 1567-1568 fu repressa l'intera comunità eterodossa, a Faenza furono arrestati e portati a Roma numerosi ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] di Münster (1534), capeggiata da Thomas Münzer, colpì l'Europa per il suo programma estremistico ispirato al comunismo e alla liberazione sessuale. La gamma dei dissenzienti andava, appunto, dagli anabattisti fino al mite quietismo dei Quaccheri, dei ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Antonie de Petremol che a lungo e inutilmente cercherà di ottenere la liberazione del padre - que, pour la grande jeunesse du filz, qui d'"unire le forze christiane contra l'inimico comune", s'ostina testardo ad interpretare ogni difficoltà dell ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...