CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] ecc.) e con il mondo politico-giornalistico della capitale. Libero docente di antichità classiche dall'ottobre 1889, il C. profonda amicizia nutrita per L. Bissolati e le comuni direttive di accettazione della monarchia "giolittiana", cioè dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] la propria opera all’estero.
Riforma degli studi e comunicazione culturale
La cultura come luogo di associazione tra realtà secoli della Chiesa in proposito della divina Grazia, del libero arbitrio, e della Predestinazione, in Trento 1742 (trad. ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] 'ufficio di vicario della pretoria e di patrocinatore delle cause del Comune e nel 1543, per i meriti così acquisiti, fu accolto fra di guerra consigliate dal B. ebbero ottima riuscita la liberazione che il marchese di Pescara compì di Cuneo e il ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] dei Municipi" (ibid., p. 470), in contrasto con la linea di chi, come il Perez, vuole che "ogni comune negli affari suoi sia libero e indipendente" (ibid., p. 478).
Ma l'attenzione prestata dal C. alle enunciazioni di principio non andava mai a ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] per un incrociarsi di complesse diagonali compositive ad andamento libero e aperto, tale da far pensare a un 500, 547; M. Labò, L'Oratorio di S. Giacomo della Marina..., in Il Comune di Genova, IV (1924), pp. 432 ss.; R. Longhi, L'Assereto (1926), ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] e del quale fu eletto presidente.
Il sodalizio è una comunità di laici che professano i consigli evangelici di obbedienza, povertà per l'abolizione della legge 24 maggio 1978 sull'aborto.
Libero, dopo il 1983, dagli impegni universitari (il 26 nov. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] in ottave – trattava della lotta dei liberiComuni lombardi contro Federico Barbarossa. Secondo «il metà dell’Ottocento, Milano 2006.
M.I. Palazzolo, “Scrivendo in paese libero”. Cantù e la Congregazione dell’Indice, «Passato e presente», 2006, 68, ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] trentennale – si sarebbero incontranti soltanto nel 1846 – nella comune memoria dell’amico esule.
Compose nuove tragedie e fu Silvio.
Francesco I firmò la grazia il 26 luglio 1830; libero dal 1° agosto, Pellico venne riportato in Italia insieme a ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] di sentire là anche la messa, dato che egli aveva liberato questa terra dalle mani dei Saraceni, e perciò era stato scomunicato Filangieri era venuto in conflitto con i baroni locali e con il comune di Acri (cf. Kluger, 1987, pp. 177-185), e lo ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] avvelenata per ordine dello stesso G. (Zimolo, p. 412).
Libero della tutela della madre, il duca si ritrovava ora alla mercé di scelti da G. fra una rosa di nomi proposti dal Comune. Era la rivincita dei ceti eminenti milanesi e la negazione del ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...