GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] di Carlo, anche un periodo di carcere.
Una volta libero G. ritornò presso Anglico Grimoard, vicario pontificio in di F. Liotta - P. Nardi, in El cardinal Albornoz y el Colegio de España, IV, Bologna 1979, pp. 208 s.; Il carteggio del Concistoro della ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Carlo
**
Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] nelle mani dei vincitori, ma la sua liberazione non taìdò che qualche giorno: resosi infatti XXXII, ibid. 1892, col- 435; XXXVII, ibid. 1893, col. 54; Lettres de Charles VIII roi de France, a cura di P. Pélicier, III, Paris 1902, pp. 289, 343; ...
Leggi Tutto
SERVADIO, Emilio
Biancamaria Puma
– Nacque il 14 agosto 1904 a Sestri Ponente (Genova), primogenito di Cesare, dirigente della Navigazione generale italiana (NGI), e di Faustina Finzi, entrambi ebrei.
Manifestò [...] alla fine, la grande lucidità del suo pensiero libero, originale e innovatore.
Continuando la sua attività house that Freud built, New Brunswick (N.J.) 2005, ad ind.; E. De Martino, Ricerca sui guaritori e la loro clientela, Lecce 2008, ad ind.; T.A ...
Leggi Tutto
suggetto (subietto; sost.)
Alfonso Maierù
Come sostantivo, designa tutto ciò che, a mo' di fondamento, fa sì che un ente possa sussistere, e anche ciò di cui si predica qualcosa, il fondamento primo, [...] ha la sapienza, e per forma ha amore, e per composto de l'uno e de l'altro l'uso di speculazione (v. SAPIENZA).
In Mn è l'uomo suscettibile di premio o di castigo eterno, perché libero e perciò capace di meritare o demeritare. È sempre da tener ...
Leggi Tutto
UBALDI (Baldeschi), Nicolo (Nicola) degli
Carla Frova
UBALDI (Baldeschi), Nicolò (Nicola) degli. – Nacque a Perugia nella prima metà del Quattrocento, in data imprecisata. Figlio di BaldoII (Baldo iuniore) [...] Auditores…, III, Relatio historica-iuridica, Documenta, Romae 1919, pp. XXIII, 177, 182, 190 s. n. 146; T. Diplovatatii, Liberde claris iurisconsultis. Pars posterior, a cura di F. Schulz - H. Kantorowicz - G. Rabotti, Bononiae 1968, pp. 304-307 ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] Morto Alessandro VIII (1691), il F., più libero da impegni e da uffici, poté dedicarsi s., 210 ss., 217, 219 s., 222, 242, 263, 270; M. R. de la Blanchère, Histoire de l'épigraphie romaine..., Paris 1887, pp. 29; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al ...
Leggi Tutto
MAZZOCCHI, Lorenzo
Paolo Broggio
MAZZOCCHI (Mazzochi, Mazzocchio), Lorenzo. – Nacque a Castelfranco Veneto, nella Marca trevigiana, intorno al 1490 in una famiglia benestante, originaria del Padovano, [...] summo pontifici; Canzoni sopra l’Ave Maria, Regina Coeli, Salve Regina; Inno di ringraziamento per la sua liberazione dal carcere, secondo De Candido un tempo conservati presso il convento servita di Pisa), possa aver coinciso con l’ascesa al soglio ...
Leggi Tutto
FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] solo la "itiris scientiam", ma anche "ceteras libero homine dignas artes magno ardore". Rientrato a Venezia legge la lettera di M. Musuro ad A. Navagero); A. A. Renouard, Annales de l'imprimerie des Alde, Paris 1834, pp. 60 s.; A. Firmin-Didot, Alde ...
Leggi Tutto
PRISCIANDARO, Francesco Paolo
Federica De Rosa
PRISCIANDARO, Francesco Paolo. – Nacque a Terlizzi, in provincia di Bari, il 22 febbraio 1874, da Ferdinando e da Teresa Molino.
Trascorse l’infanzia nel [...] artistici della città e fu vicino soprattutto ad Armando De Lisio, Giuseppe Uva e Luca Postiglione, che ., in Risorgimento, Napoli, 16 maggio 1946; N. Salerno, Dalla Liberazione alla costituente. Cenni di vita politica napoletana, Napoli 1973, pp. ...
Leggi Tutto
FERRI, Augusto (Augusto Antonio)
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 9 luglio 1829 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Indirizzato alla pittura dal padre Domenico, frequentò [...] di scenografo al théâtre Royal Italien di Parigi, lasciato libero dal padre, chiamato a Torino presso la corte sabauda francese, come il Lohengrin di R. Wagner rappresentato nel 1877, il Roi de Lahore di J. Massenet nel 1878, la Regina di Saba di K. ...
Leggi Tutto
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...