famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] di coppia alternativa al matrimonio è la convivenza more uxorio, o unione libera, o ‘f. di fatto’. Nel nostro paese con quest’ultima nel 1999, è entrato in vigore il PACS (Pacte civil de solidarité), un nuovo modo di costituire una f. pensato per ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] federati. Tra il 18 e il 22 marzo 1848 si liberò dalla dominazione austriaca (Cinque giornate di M.), combattendo contro un progetto di I. Rota (2002-2006), la Triennale di M. De Lucchi (2002-2008), la Città delle culture di D. Chipperfield (1999- ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura ’ (di cui era esponente, tra gli altri, il cancelliere Michel de L’Hos;pital, autore della Exhortation aux princes), dai seguaci della ...
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Filosofo (Amelia 1813 - Napoli 1885); studiò a Roma e poi a Parigi, alla Sorbona. Insegnò in Svizzera, in Francia e, dopo il colpo di stato di Napoleone III, in Inghilterra. Tornato in Italia (1859), fu [...] indirizzate alla interpretazione e diffusione della filosofia hegeliana, o informate al pensiero di Hegel: Introduction à la philosophie de Hegel (1855; 2a ed. 1865); trad. in francese, con ampie introduzioni, delle principali opere di Hegel. Scrisse ...
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Scrittore politico (Bene, od. Bene Vagienna, 1544 - Torino 1617). Gesuita dal 1560, lasciò nel 1580 l'Ordine per urti coi superiori; dal 1582 divenne segretario di s. Carlo Borromeo. Nel 1585 fu in Francia, [...] otto anni precettore dei figli di questo. Poi fu lasciato libero di attendere ai suoi studî. Attento lettore del Machiavelli e , espose le sue idee politiche, dopo un primo abbozzo (De regia sapientia, 1583), nella opera sua più famosa, Della Ragion ...
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Erudito e letterato (Verona 1675 - ivi 1755). Fu uno dei più tipici rappresentanti del preilluminismo italiano. Membro dell'Arcadia (1698), era animato da un profondo interesse per il teatro: scrisse opere [...] greci e latini; Istoria diplomatica (1727); Istoria teologica delle dottrine ... in proposito della divina grazia, del libero arbitrio e della predestinazione (1742), in polemica con i giansenisti; Dell'impiego del denaro (1744); Della formazione ...
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Economista francese (Limoges 1806 - Montplaisir, Hérault, 1879); professore al Collège de France dal 1840, insieme con F. Bastiat, sostenne con fervore il libero scambio e contribuì all'espansione del [...] continente europeo; il trattato commerciale anglofrancese del 1860, nettamente liberista, è legato al suo nome e a quello dell (Lettres sur l'Amérique du Nord, 1836; Des intérêts matériels de la France, 1838; Cours d'économie politique, 2 voll., 1842 ...
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Chimico italiano (Palermo 1826 - Roma 1910), lo scienziato italiano che più ha contribuito allo sviluppo della chimica nel sec. 19º. Dopo i primi studî di fisiologia si dedicò alla chimica diventando (1845) [...] con l'ipotesi della dissociazione gassosa di H. Sainte-Claire de Ville, C. riconobbe che le molecole hanno un campo definito di uno stesso elemento contenute sia nella molecola del corpo libero, sia in quella dei suoi diversi composti, le varie ...
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INDUSTRIA
Roberto Tremelloni
(XIX, p. 152; App. II, 11, p. 28).
L'industria italiana (XIX, p. 168; App. II, 11, p. 28).
1. - L'i. italiana è andata assumendo contemporaneamente, dall'unità politica [...] rapidamente lievitando anche in relazione al maggior tempo libero oltre che al cresciuto reddito dei lavoratori dipendenti. , 1956; Le pétrole, perspectives européennes, 1956; L'industrie de l'électricité en Europe, 1960. E inoltre: I. Svennilson ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] De Amicis pubblicò, sempre in quell'anno, un racconto dal titolo Cinematografo cerebrale, costruito come un libero con sincera nostalgia il Sessantotto, mentre ancora più estrema, libera e pervasa da dirompenti squarci onirici è apparsa l'opera ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...