Poeta, diede alle lettere italiane, assai povere fin allora di buone tragedie, un grande teatro tragico; cittadino, ebbe con maggior chiarezza di ogni altro suo precursore il concetto dell'unità politica [...] concepita da lui come un mezzo di educazione degl'Italiani ammolliti de' suoi tempi, e, plasmando i suoi eroi, egli volle
Odi politiche. - Con una corona di cinque odi, l'America libera, identiche fra loro per lo schema metrico (le strofe sono di ...
Leggi Tutto
OLIMPICI, GIOCHI (XXV, p. 277; App. II 11, p. 453; III, 11, p. 301)
Enrico Medici
Dal 10 al 24 ottobre 1964 è stata disputata a Tokyo la XVIII edizione delle Olimpiadi con la partecipazione di 5546 atleti [...] nelle prove nordiche. E. Monti e L. De Paolis (bob a 2) e ancora Monti, De Paolis, R. Zandonella e M. Armano (bob notevole successo è stato conquistato dall'URSS anche nella lotta libera, principalmente nelle categorie superiori (5 medaglie d'oro e ...
Leggi Tutto
Figlio di Francesco, fu detto Aretino, dalla sua patria, Arezzo, dove nacque nel 1370. Trasferitosi a Firenze, con i suoi, non dopo il 1396, ivi iniziò lo studio del greco col Crisolora e frequentò le [...] , dove diluisce i fatti più notevoli delle Elleniche di Senofonte; c) il De bello italico adversus Gothos, inviato nel 1442 ad Alfonso d'Aragona, che è riduzione libera della Guerra gotica di Procopio. Hanno importanza storica di gran lunga maggiore ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] comportamento dei consociati, ritenuto il prodotto della scelta libera e razionale.
Verso la fine degli anni Sessanta, dans la Russie post-totalitaire, in Revue internationale de criminologie et de police technique, 1995, pp. 277-93; Profiles ...
Leggi Tutto
. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] in me nacque la conoscenza e l'intuizione; incrollabile è la liberazione del mio cuore; questa è l'ultima mia nascita; non H. Maspero, P. Pelliot, H. Parmentier, ecc., in Bull. de l'École Française d'Extrême Orient, Hanoi 1902 segg. - Sul buddhismo ...
Leggi Tutto
. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] fa, mentre chi non lo fa agisce in tal modo non per libera scelta ma per ignoranza del bene vero) è una conoscenza già decimonono, alimentato il pensiero di uomini come Rosmini, Gioberti, De Sanctis, Spaventa (per non citare che i maggiori). Al ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] prospettive dei rapporti con la CEE, Roma 1989; La Turquie au seuil de l'Europe, a cura di P. Dumont e F. Georgeon, al dadaismo, è stato il primo in T. a usare liberamente le tecniche del collage, del fotomontaggio, del montaggio, influenzando i ...
Leggi Tutto
Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] di dominio politico, e il "libero sviluppo di ciascuno sia condizione del libero sviluppo di tutti" (Manifesto). Ciò la révolut. franç., Parigi 1899; Isambert, Les idées social. en France de 1815 à 1848, Parigi 1905; P. Louis, Hist. du social franç., ...
Leggi Tutto
È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] in occasione di un giro elettorale), e Melchior de Vogüé lo salutò "député de la Beauté"; ma della sua attività politica non , il D'A. non fa che risolvere in un ordinamento libero dalle leggi metriche le sue immaginazioni di paesista lirico e visivo ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Anna DEL BUTTERO
Alberto DE STEFANI
Economista, figlio del precedente, nato a Frascati il 2 luglio 1857 da madre inglese, morto a Milano il 29 ottobre 1924. Dopo aver compiuto gli [...] i massimi difensori della vittoria; rettore delle finanze dello Stato libero di Fiume con G. d'Annunzio, visse un periodo d Economics, XL (1925-26), 586-97; G. Del Vecchio, A. De Viti De Marco e altri, in Giornale degli economisti, LXV (1925), 105-236 ...
Leggi Tutto
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...