MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] al caffè Castellino di Roma. In quegli anni strinse amicizia anche con Mirko Basaldella, Afro Basaldella, P. Fazzini, L. DeLibero ed E. Sclavi. Nel 1932 espose le opere Mia madre (Fabriano, Fondazione Cassa di risparmio di Fabriano-Cupramontana) e ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] con gli artisti e i letterati della nuova generazione, da C. Cagli, E. Cavalli e G. Capogrossi, a E. Falqui, L. DeLibero e L. Sinisgalli. L'anno seguente tenne la sua prima personale esponendo alla Galleria di Roma, diretta da P.M. Bardi. Nel 1934 ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] , II, p. 273, doc. 592, da cui si desume che il pagamento includeva anche le iniziali di un Lorenzo Valla, Delibero arbitrio non identificabile; La Biblioteca reale(, pp. 441, 443, 445, 586).
Ancora per Ferdinando, il M. eseguì la decorazione di ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] . morì a Roma il 23 genn. 1958.
Fonti e Bibl.: C.E. Oppo, Pitture di J. alla Cometa, in La Tribuna, 19 maggio 1935; L. DeLibero, Il pronipote di G.G. Belli, in Paese sera, 21 febbr. 1958; R. Lucchese, Prefazione, in G. Janni, Belli e la sua epoca, I ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] -Century Book Decoration (The James Ford Bell Lectures, 14), Minneapolis 1977; M. Righetti Tosti-Croce, "Hic liber est de monasterio Sancte Marie de Morimundo": note su una Bibbia padana e alcuni codici cistercensi italiani, in I Cistercensi e il ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Nella sua maturità, ormai lontano da L. de Vega, Calderón tende a cimentarsi con forme speculative intorno ai problemi fondamentali dell’uomo e della religione: tipico l’impegno sul problema del peccato, del libero arbitrio e della grazia. La vida es ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] , antiche e contemporanee. Per esempio, il Libro IV, che ha come oggetto anche il vino, è basato sul Liber vindemie o Liberde vindemiis, cioè sulla versione latina, eseguita da Burgundio di Pisa fra 1136 e 1193, della sezione dedicata alla vendemmia ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] nuovo e sembra chiarirsi. Lascia forse il campo libero alla fredda ragione? No. Questo contatto con il . 1888-1978, Galleria nazionale d'arte modema, Roma, I-II, a cura di G. De Marchis-P. Vivarelli-N. Cardano-A. M. Del Monte, Roma 1981; D., Museum of ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] Ariano, di Cola d'Alagno e di altri signori. Fu, inoltre, "viceré de lo contado" di Bisceglie e di Val di Gaudo, due volte viceammiraglio, la D. si inventa una vocazione letteraria e dà libero sfogo alla sua penna ciarliera perché offra insieme ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] . illustrate, alcuni programmi figurativi vennero sviluppati e trasmessi insieme ai rispettivi testi, come nel caso del De rerum naturis di Rabano Mauro, del Liber floridus di Lamberto di Saint-Omer, dell'Image du monde di Gossuino di Metz, del Livre ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...