Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] un trattamento equo; infine, 4) il senso di appartenenza alla comunità di lavoro. Ora non era affatto detto che il liberomercato potesse soddisfare nel modo migliore queste giuste esigenze. Anzi almeno per una, la quarta, Lester era convinto che non ...
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Il ruolo mondiale della Cina
Dorothy-Grace Guerrero
Le nuove impressionanti infrastrutture e la foresta di gru delle città in continua espansione, sia sulla costa sia all’interno, simboleggiano per [...] e Paesi poveri hanno adattato le loro strategie al paradosso di uno Stato autoritario che sostiene un’economia di liberomercato pur abbracciando il socialismo. La Cina riveste un ruolo determinante come motore di crescita dell’economia mondiale ed è ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] primo luogo, in ogni paese esiste una qualche forma di disciplina legale della prostituzione, sicché è improprio definirla un 'liberomercato'. In secondo luogo, può esservi un notevole divario tra teoria e pratica, nel senso che spesso, anche quando ...
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Fotogiornalismo di guerra
Manuela Fugenzi
Con l’attentato dell’11 settembre 2001 al World Trade Center di New York la fotografia è entrata con decisione nel nuovo secolo accogliendo definitivamente [...] interessanti nuove realtà autogestite, ossia le agenzie VII e Noor, accomunate dall’intento di affrontare il liberomercato difendendo uno sguardo indipendente e principi condivisi per un fotogiornalismo incentrato su tematiche difficili ed emergenze ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] ' e 'legalizzare'. Liberalizzare significa lecitamente produrre, distribuire, cedere, vendere ecc. le sostanze nel liberomercato, tesi, questa, universalmente respinta; legalizzare significa, invece, regolamentare l'uso di una sostanza stabilendo ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] anteriore al 1° giugno 1939, data di emanazione della legge n. 1089; b) acquisizione del bene sul liberomercato antiquariale, comprovata da documenti di data certa, contenenti gli estremi del contratto di compravendita stipulato con il titolare di ...
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Politica pubblica
Gloria Regonini
di Gloria Regonini
Politica pubblica
sommario: 1. Prime definizioni. a) Politics e policy. b) Un'altra idea di pubblico. c) Formale e informale. 2. Una storia americana. [...] altra ha cercato di dare una risposta rigorosa a interrogativi quali: quando la regolazione pubblica è preferibile al liberomercato? In base a quali principî si può ritenere che una determinata distribuzione di risorse sia preferibile rispetto a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] presidente della Mont Pelerin Society (l’organizzazione internazionale fondata a Ginevra nel 1947 con lo scopo di promuovere il liberomercato e la società aperta, tra i cui membri si contano Friedrich August von Hayek, Milton Friedman e Karl Raimund ...
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Maria Grazia Della Scala
Abstract
Lo scritto analizza il fenomeno delle società a partecipazione pubblica, nel quadro della dicotomia tra società “di mercato” e società “quasi - amministrazioni”. Le [...] ). Tali considerazioni si riferiscono sia alle comuni società operative che producono e scambiano beni e servizi nel liberomercato sia, ad esempio, alle società a partecipazione pubblica per l’esercizio dei servizi pubblici locali di rilevanza ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] l'idea di una solidarietà amministrata e diretta dallo Stato, essa non può essere recuperata semplicemente affidandosi ai vantaggi del liberomercato. Questa virtù pubblica-privata ha bisogno di affondare le sue radici in un nuovo impianto morale e ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...