CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] memore del Solimena, seppure più pittorico e libero (quattro disegni a Holkham Hall, circa 1715 mostra a Newcastle); The Art Journal, XXXIV (1974), 1, p. 9 (mercato: Annunciaz. firm. e dat. 1748); Inventario dei disegni ital. della Biblioteca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] giovane Ernesto Rossi. Muore a Roma il 1° dicembre 1943.
Liberismo e meridionalismo
Come si è detto, dal 1887 fino al 1922 di Stato, quindi, corrispondono ai due modelli ideali di mercato che la teoria economica del suo tempo impiega per determinare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] segg.).
La sua preoccupazione per gli effetti negativi di un mercato che funziona da sé, ma senza regole eque, emerge anche la soluzione, indicata da Ronald H. Coase, di far liberamente negoziare le parti circa l’indennizzo dei danni provocati dall’ ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] campagna, sulle rive del lago o tra i banchi dell’animato mercato locale. L’anno successivo ottenne la promozione a patto che si e il Lazarillo de Tormes. Favorito dal tempo libero a disposizione, avviò qualche collaborazione con periodici locali ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] , facciamo che i prodotti francesi entrino almeno a buon mercato in Italia; perchè il nostro guadagno sarà maggiore di , propugnata dal Manna. Analogamente si batteva per la liberazione della proprietà fondiaria dai vincoli che ne impedivano il ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] il C. pensa che, date le condizioni storiche del mercato del lavoro in Italia, l'emigrazione rappresenti un bene per per meglio dire, non ostacolata dallo Stato.
Questa concezione "liberista" dell'emigrazione, oltre ad essere propria del C., certo ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] 1904 la casa di Niederbronn si ritirava dal settore automobilistico, lasciando libero il B. che l'anno stesso, in società con l , fecero tramontare un'era dell'artigianato di lusso; il mercato si chiudeva non solo per autovetture come la "Royale", ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] Galiani nella critica ai fisiocrati circa l’equilibrio naturale del mercato e l’infatuazione per l’idea dell’imposta unica.
Non Della sovranità del popolo e dell’eccellenza di uno Stato libero, nel quale era espressa l’idea-chiave che vedeva ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] intervento: in una veniva risolto il tratto di percorso fra il Mercato Nuovo e l'accesso al Ponte Vecchio, dando anche un . A Lucignano in Vai di Chiana intorno al 1902 il C. liberò la chiesa e il convento di S. Francesco da aggiunte e superfetazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] 1925, quindi a soli ventidue anni, a Ferrara conseguì la libera docenza di diritto commerciale, e un anno dopo vinse il di società per azioni, di tutela della concorrenza e del mercato, di produzione e utilizzazione dell’energia nucleare (cfr. due ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...