Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] , prima del quale l'aggressore può ancora riuscire a liberarsi, mentre una volta che il punto limite sia stato figlio Charles contro il campione inglese di pugilato Jerry Driscoll, che voleva confermare la superiorità della boxe. Ma non fu così. La ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] qui recitano in San Cassano, poiché darò loro il loco libero, li darò l'utile delle sedie et scagni, et pugno? Zenobia che se mi giera tanto imbertonao in ella, ella de vantazo me voleva tanto ben à mi, Zenobia che ghe havea in fin toccao la man; ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] qui recitano in San Cassano, poiché darò loro il loco libero, li darò l’utile delle sedie et scagni, et pugno? Zenobia che se mi giera tanto imbertonao in ella, ella de vantazo me voleva tanto ben à mi, Zenobia che ghe havea in fin toccao la man; dao ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] con successo. Da questo ingombro culturale Zena però è quasi del tutto libero nei romanzi, La bocca del lupo, del 1892, e L'apostolo la Serao diceva della propria arte: «Io non ho mai voluto e saputo esser altro che una fedele e umile cronista della ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] si concentrano i poteri: il concreto esercizio del governo, libero da ogni controllo, ha nel corpo dei funzionari, », i «senatori veneti» che, letto il «discorso», l'hanno voluto «publico». Caimo, cui si deve anche un Dialogo delle tre vite ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] anche al di fuori della griglia urbana, ma in maniera più libera e organica; gli scavi hanno dimostrato che tale sviluppo avvenne sopra a Gh. erano i minareti in cotto scolpito costruiti per volere dei ghaznavidi Masud III (1099-1115) e Bahram Shah ( ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] ed è perciò che, come in Dio è naturale il «volere essere», così l'anima vuole essere e desidera essere unita è pura, la sua «vertude intellettuale» è, dunque, «astratta» e libera da ogni «ombra» o ostacolo corporeo; e in essa si «multiplica» la ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] stagioni liriche: tutte imprese (quelle appaltanti con la formula di contratto "di libera gestione", ovvero imprese libere di inscenare quel che volevano o potevano) notoriamente impegnate in ri-circolazioni provinciali di spettacoli di consumo ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] -e-rappresentativo di un potere politico-sociale-morale esercitato da uno Stato, peraltro "libero", essenzialmente "libero", non è anch'esso espressione di un suo sovrano volere. Non è realizzazione di un suo disegno politico, o delle sue "opere ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] domestici:
Non è più obedientia in questa terra. Questi compagni vol venir con ziponi d'oro et zoie, cosa mai più fatta cinture con decorazioni, maniche troppo ampie e anelli. Più libero ma assai più modesto era naturalmente l'abbigliamento dei ...
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volere1
volére1 s. m. [uso sostantivato dell’infinito volere]. – Sinon. di volontà (che è voce più pop., e di uso più largo): Lume v’è dato a bene e a malizia, E libero voler (Dante); eseguire il v., essere ossequente al v. di ...; secondo...
volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...