allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] cfr. H. De Lubac, Exégèse, cit., I I 306). Un altro " liber scriptus intus et foris " compariva nell'Apocalisse (5, 1), e per Niccolò di parla di un giovane orientale che si ammoglia contro il volere del padre con una donna che nessuno ama, rimasta ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] stato autorevolmente rappresentato nelle sedi europee (P.L. Ballini, La regione: idee e progetti nella Toscana liberata, 1944-45, 2° vol., p. 803). In seno alla Costituente furono i comunisti a contestare la regionalizzazione con l’argomento della ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] di Francesco e nell’impegno neoscolastico che lo vedeva, per volere diPio X, tra i fondatori di una rivista di filosofia discorso, questo, che sembrava ancor più valido per un ateneo libero, la cui sopravvivenza non era messa in discussione, a patto ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] conclusione, [...] vista nella storia e nel mondo è una liberazione per la Chiesa e una fortuna per la Nazione Italiana. Non bene per aprire a conforto di quanti con animo retto ci volessero conoscere o avvicinare, ci sembra di poter dire con sicura ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] poterono effettuare vivisezioni su carcerati messi a loro disposizione per volere dei primi Tolomei, e Tertulliano (De anima, X, sono i dotti, ma quanti, come lui, hanno tempo libero da dedicare alla lettura ‒ intende costruire una sorta di colossale ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] respinge la tesi secondo cui la seconda guerra degli anni 322-324 sarebbe servita a rendere libero il culto cristiano, ormai condannato alla rovina per volere di Licinio, nella parte orientale dell’Impero. Agli occhi di Manso, l’uccisione del rivale ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] , dell'operazione folenghiana è proprio quello di aver voluto nel latino, madrelingua verace di tutta la cultura, tagliata fuori dai canoni imperanti, in una matrice capace di liberarne i significati, di esaltarli, nel più alto ed elaborato gioco ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] finalmente raggiunta dall’organo dei vescovi rendeva necessaria una più libera ed estesa facoltà di agire, su richiesta dei vescovi o . Per sopire le polemiche provocate da una non voluta pubblicità alla sua richiesta nel febbraio 2006 il papa ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] sembra utile mostrare la spinta diffusa della società locale a volere essere attiva e protagonista, sia attraverso le Pro loco, della cultura è diventato un settore della spesa pubblica, più libero di altri e più soggetto a varietà di richieste. In ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] dell'ampliamento della conoscenza delle opere della Natura, dichiaro di volere e desiderare, per la promozione di questi nobili scopi, terreno in cui la visione teista del mondo e il libero pensiero, se non il materialismo nelle sue diverse forme, ...
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volere1
volére1 s. m. [uso sostantivato dell’infinito volere]. – Sinon. di volontà (che è voce più pop., e di uso più largo): Lume v’è dato a bene e a malizia, E libero voler (Dante); eseguire il v., essere ossequente al v. di ...; secondo...
volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...