In senso ampio, sistema imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo Stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività che non [...] , mentre fino ad allora i sostenitori di particolari libertà (di commercio con l’estero, di navigazione, di mestiere, dimercato dei grani ecc.) avevano mirato soltanto all’abolizione di alcuni privilegi o vincoli statali nell’interesse ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico italiano (Carrù 1874 - Roma 1961). Presidente della Repubblica Italiana dal 1948 al 1955, fu un convinto seguace del liberalismo classico, sostenne sempre le teorie liberali [...] meccanismo della concorrenza e richiesta degli interventi e dei vincoli giuridici necessari a ripristinare e difendere la libertàdimercato.
Opere
Tra le opere si ricordano: Studi sugli effetti delle imposte (1902); La finanza sabauda all'aprirsi ...
Leggi Tutto
TERZO MONDO
Francesco Cataluccio
. Sotto questa denominazione, entrata nella terminologia internazionale poco prima della conferenza afroasiatica di Bandung del 1955, vennero classificati i paesi asiatici, [...] inalienabile per ogni paese in via di sviluppo di esercitare in piena libertà la sua sovranità e un permanente mercato mondiale (la stessa OPEC nel 1977, ha assunto una funzione di tutela dei paesi in via di sviluppo, proponendo nuove forme di ...
Leggi Tutto
Le oscillazioni dei corsi dei c. (ossia dei prezzi delle monete estere intorno alla parità ufficiale) sono di regola indirettamente limitate dalle autorità valutarie le quali cercano, utilizzando correttivi [...] dell'accettazione delle nuove teorie in tema di managed currency, che in sostanza sostenevano la possibilità di realizzare congiuntamente - sia pur con notevoli rinunce alla libertàdimercato e con virtuale abbandono della convertibilità monetaria ...
Leggi Tutto
Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con [...] il quale, soprattutto in Gran Bretagna, rivendicò una completa libertà dai controlli dello Stato e il libero scambio. Nell’ Intanto si scatenavano gli imperialismi, frutto di una ricerca di nuovi mercati tale da non arretrare nemmeno dinanzi alla ...
Leggi Tutto
Pallavicini, Giancarlo. - Economista e manager italiano (n. Desio 1931). È assertore di una scienza dell’economia che recuperi la dimensione relazionale con le altre discipline riguardanti l’uomo e il [...] , successivamente approfondite e divulgate da R. Freeman in un saggio del 1984. Per la sua attitudine a coniugare la libertàdimercato con l’attenzione al bene comune, è divenuto primo consulente occidentale del governo sovietico e poi russo per la ...
Leggi Tutto
Indirizzo di pensiero economico che, in nome delle riconfermate premesse dell’economia classica, denuncia le sostanziali violazioni della concorrenza perpetrate da concentrazioni monopolistiche all’ombra [...] del laissez faire e chiede pertanto misure atte a ripristinare la effettiva libertàdimercato e a garantire con ciò il rispetto anche delle libertà politiche. Gli economisti neoliberisti, come gli austriaci F.A. von Hayek e L. von Mises e il ...
Leggi Tutto
SINDACATI INDUSTRIALI (XXXI, p. 832)
Franco VALSECCHI
Da oltre mezzo secolo gli aggruppamenti d'imprese, specialmente quelli tendenti a limitare la concorrenza (consorzî o cartelli), ma anche quelli [...] idee si fa sempre più acuto, un posto importante vengano ad assumere queste forme tipiche di organizzaziom economica, che devono la loro ragion d'essere alla libertàdimercato e al tempo stesso tendono a superarla.
Il ventennio fra le due guerre e ...
Leggi Tutto
MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme dimercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] non concede privilegi e favorisce con le leggi la libertàdi commercio, il meccanismo di m. instaura e conserva un regime concorrenziale. Né nazionali che hanno lo scopo di promuovere la diffusione delle ricerche dimercato e di mantenerle ad un alto ...
Leggi Tutto
Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] , come può esserlo nella sua limitazione o distruzione. Come sappiamo, il mercato presuppone la libertàdi parola, di movimento e di associazione. In quanto promuove o reprime queste libertà fondamentali, lo Stato facilita od ostacola lo sviluppo del ...
Leggi Tutto
concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, essere, mettersi, entrare in c., gareggiare,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...