BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] qualsiasi azienda privata, s'ispirò ad estrema severità nel punire atti di indisciplina: per questo e per la sua opposizione di principio alla libertàdisciopero da parte degli addetti ai servizi pubblici, le organizzazioni operaie gli furono, in ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] si mettano a fare come i socialisti, scioperando e attizzando la lotta di classe, e trascurando di restaurare l'ordine (cfr. Parole e fatti titoli "di dottorato e di licenza", che per l'E. era la negazione dell'autentica libertàdi insegnamento. Il ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] scese dai 34 miliardi di lire del 1968 ai 13 miliardi del 1969. Ma soprattutto fu presto chiaro che gli scioperi non erano stati una di quadri intermedi, impiegati e anche operai, sfilarono per le vie di Torino chiedendo il ripristino della libertàdi ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] innanzi al principio della libertàdi coscienza" (III [1864], 6, p. 154). A una posizione di fermo laicismo il C statistiche sugli scioperi, in Memorie della R. Accad. delle scienze di Torino, s. 2, XLIV (1893), pp. 1-20; Idue sistemi di politica ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] esposta in forma dubitativa, provocò un vivace intervento di L. Einaudi in nome della libertàdi lavoro: "Che cos'è questo posto che lo scioperante non ha abbandonato, e che egli ha il diritto di riprendere quando il conflitto sarà finito, ... se non ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] , ne sosteneva la legittimità (Gli scioperi dei contadini, in Giornale degli economisti, I, 5-6 [1886], pp. 580-591, 677-691). Sostenne anche l'opportunità che venisse concessa la più ampia libertàdi emigrazione all'estero, presentandola quale unica ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] come egli espresse un giudizio critico nei confronti dello sciopero agrario di Parma del 1908. In questa fase il L. cominciò ingresso nella Concentrazione del gruppo di Giustizia e libertà e con l'inizio di una fase di revisione della linea fin lì ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] dal socialismo è pertanto l'utilità dello sciopero, che nega recisamente preferendo ad esso contratti di equilibrio fra "la tutrice autorità dello stato e la libertà dell'emigrante". L'emigrazione non solo costituisce la necessaria valvola di ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] sul problema della misurazione del costo degli scioperi, introdotto da F. Coletti, invitando, di sistemi di monopolio a danno delle libertà economiche. Dopo aver riconosciuto l'impossibilità, o l'enorme difficoltà, di un dumping attuato da parte di ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] e femmine, smaniosi discioperare (il fenomeno degli scioperi aveva raggiunto negli ultimi anni un carattere di tale morbosità da stato l'economista Maffeo Pantaleoni, noto fautore della "libertà" delle aziende ed estimatore del Preziosi, a spedirlo ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...