NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] di Trapani, dove le elezioni si trasformavano in plebisciti personali, consentendogli un’ampia libertàdi -392; A. Infranca, Il periodo trapanese del prefetto Mori nel giudizio della stampa locale, in Nuovi Quaderni del Meridione, 1982, n. 78, pp. 227 ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] guerra;il 3sett. 1913, su L'Idea nazionale (organo distampa del movimento nazionalista) un articolo Sulla massoneria;e nel 1915 in Italia e all'estero, con una costante libertàdi interessi mentali, che caratterizzò la collaborazione; essa divenne ...
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MARTUCCI, Giuseppe
Antonio Rostagno
– Nacque a Capua il 6 genn. 1856, primogenito di Gaetano e di Orsola Martucciello.
Il M. e la sorella Teresa, nata nel 1857, ricevettero i primi rudimenti musicali [...] libertà melodica (grande efficacia risulta dalla ripresa del tema nelle viole e violoncelli, dopo le esplosioni pianistiche centrali); non altrettanto equilibrato, ma ricco di 2006, a cura di P. Maione - A. Caroccia (in corso distampa); The New Grove ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] , partiti popolari) fino all’autunno, quando il 14 novembre – all’indomani dell’emanazione di una larga amnistia per i reati distampa e per i delitti contro la libertà del lavoro, che riduceva altresì le pene comminate per i moti del 1898 – fu ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] libertàdi composizione e l'affiorare di accentuati tratti dureriani. Uno stupefacente episodio di palazzo Pucci) in un paesaggio nordico, tratto da una stampadi Dürer. Alla serie distampe con la Passione dello stesso Dürer il Pontormo si ispirerà ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] prima tornata, bandita nel 1924, aveva visto la partecipazione di 80 gruppi – scultori e architetti – alle prese con un’opera sulla quale era stata lasciata ampia libertàdi scelta relativamenteall’impostazione concettuale. Cabiati e Alpago Novello ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] la toga dei cittadino, osa sfacciatamente usurpare il nome dilibertà". A queste accuse rispose ancora più veementemente il ministro per il progresso degli studi economici, il cui organo distampa fu il Giornale degli economisti, si adoperò, assieme ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] su alcuni aspetti della poesia guidiana, a cominciare dalla libertà metrica, reputata eccessiva.
Dopo il ritorno a Roma, a causare il colpo apoplettico sarebbe stata la scoperta di un errore distampa nel testo delle Omelie. Il giorno dopo la morte ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] Mino Celsi; è escluso che egli abbia contribuito alle spese distampa del De haereticis,an sint persequendi - come ha ritenuto il Galateo, esprimendo nelle dedicatorie il lamento per la perduta libertà dell'Italia e del Regno, e la sua ammirazione ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] intermezzi. In essi il B. usò una maggiore libertàdi movimento e di espressione dei personaggi, e inoltre, come ha stampedi Roma, all'Archivio di Stato di Firenze, alle biblioteche Marucelliana e Nazionale di Firenze, nella collezione Scholz di ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...