CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] C. tornò in libertà, venne a trovarsi in una posizione dì profondo isolamento, da cui cercò di uscire dando alla luce fu dato alle stampe per iniziativa di Alceste De Ambris, solo nel 1921).
Il testo costituisce una sorta di nuova carta programmatica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] può rinunciare a combattere contro l’oppressione, a lottare per la libertà, per la giustizia, per l’indipendenza» (Il problema della Bobbio iniziò l’intensa attività di editorialista per «La Stampa». Le raccolte di tutti i suoi articoli sono ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] De Sanctis segnò".
Questa fu la prima scrittura a stampa del C., il quale, già tredicenne, aveva iniziato della libertà, a cura di T. Pedio, Bari 1970. I maggiori scritti sul C. storiografo (oltre ai giudizi, già cit., di G. De Sanctis e a quelli di G ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] di Eugenio Strigelli, confidente di polizia non del tutto onesto, e di alcuni falsificatori di titoli di rendita pubblica e di biglietti di banca di suo onore impunità e libertà ai coniugi Wilkes che 1, 1903 e in La Stampa e La Gazz. del Popolo del ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] da lui trattato era quello della compatibilità tra religione e libertà, a riprova del fatto che la rivoluzione romana non se non incomprensibile in alcune espressioni distampo ottocentesco. Non mancarono proposte di sostituzione più o meno bizzarre, ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] il prigioniero dello Spielbergo non era più l’antico soldato della libertà Italiana, ma il nuovo apostolo della cattolica Roma» (I cit., p. 127). Non riuscì a vedere stampata un’autobiografia di completamento alle Mie prigioni, come desiderava e ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] , in effetti, alcun influsso dei nuovi ideali romantici della libertà e della nazione.
Il periodo 1830-1848 fu il più del governo presieduto dal Maresca duca di Serracapriola - che la stampa radicale attaccava violentemente -, dichiarando illogica ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] per la stampa e la comunicazione; per un puntuale resoconto dell’attività parlamentare di Pertini Psi dal dopoguerra ad oggi, Roma-Bari 1993; S. P., combattente per la libertà, a cura di S. Caretti - M. Degl’Innocenti, Manduria-Bari-Roma 1996; S. P. ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] carbonare ridotte di numero; evento quest’ultimo che fu giudicato dal radicale Orazio de Attellis «i funerali della libertà» (Themelly 1823 ebbe grande risonanza sulla stampa, anche perché dopo la ferita alla spalla di Carrascosa i due contendenti si ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] terreno molto ricettivo per la sua predicazione distampo anarchico nella Napoli misera dei primi anni di affidare l'istruzione popolare ai graduati congedati dell'esercito, ritenendola suscettibile di trasformare "il principio dilibertà in quello di ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...