JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] libertàdi commercio, il potenziamento di strade e ferrovie, la diffusione dell'istruzione agraria, l'allungamento dei contratti di la commemorazione D. Farini.
Vario fu il giudizio della stampa; il Corriere della sera gli dedicò due articoli, uno ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] di fatto coincide con l’idea stessa di romanità, a sua volta sintesi e simbolo di valori morali e politici – buongoverno, convivenza ordinata, diritto come fondamento della giustizia e della libertà cura di F. Ruggiero, Bologna, in corso distampa.
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] accolti e i cardinali messi in libertà. Successivamente Federico pensò di ricorrere alle armi per risolvere il letterario. Studi in onore di Francesco Tateo, a cura di M. De Nichilo-G. Distaso-A. Iurilli, in corso distampa. P.B. Gams, Series ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] luogotenente di polizia La Reynie, che, avvertito dal tipografo Colletet (lo stesso che stampava la Gazette di Renaudot), favorevole per le popolazioni montanare. Inoltre concesse la libertàdi commercio dei cereali - risi vercellesi e novaresi ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] programma moderato italiano, divulgato nel 1839 attraverso un opuscolo a stampa intitolato dal M. Nostro parere intorno alle cose italiane garantendo la libertàdi insegnamento e riservando al ministero solo pochissime attribuzioni di carattere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] ) a favore di libri di testo a stampa, e di rendere al contempo più selettive le modalità di reclutamento dei docenti perché aveva ben poca autonomia organizzativa e quasi nessuna libertàdi azione. Nei fatti, essa era diretta emanazione della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] era già stato etichettato dalla stampa nazista come un pericolo pubblico, si dimise in segno di protesta prima che la Preussische dal momento che entrambi si basano sostanzialmente sulla libertàdi critica. Bernal considerava la scienza un alleato ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] alla raffinata società urbana, in cui vigeva una grande libertàdi condotta e d'idee, consumatrice e interamente commercializzata, dei libri e dei prodotti della stampa (si è parlato di un''esplosione della stampa' in riferimento alla fine del periodo ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] -85). La soluzione proposta dal L., la totale libertàdi commercio e di esportazione da sospendersi solo quando i prezzi dei cereali le notizie sulla Rivoluzione francese, le idee e le stampe rivoluzionarie. Il L. non sembra aver assolto il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] l’Unità nazionale, lo Stato di diritto, la libertàdi impresa e di mercato di un sistema capitalistico auspicato non nella stampa, la città), che dopo di lui trovarono grande attenzione nella storiografia italiana della seconda metà del Novecento. Di ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...