Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] determinato da legami di sangue, più universalista, basato sul rispetto delle leggi, sulla cultura del contratto, della parola data, dei doveri e diritti dell'individuo-cittadino" (Giustizia e libertà per la patria Europa, in La Stampa, 8 aprile 2001 ...
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SPRIANO, Paolo
Luciano Marrocu
Storico, nato a Torino il 30 novembre 1925, morto a Roma il 26 settembre 1988. Dopo aver partecipato alla lotta partigiana come comandante di distaccamento della quarta [...] e Libertà'', si laureò in lettere a Torino. Risale al 1948 il suo ingresso nel quotidiano del Partito comunista italiano l'Unità, di fu capo ufficio stampa della casa editrice Einaudi, con cui mantenne stretti rapporti di collaborazione. Iscritto al ...
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REVELLI, Benvenuto, detto Nuto
Giuliano Manacorda
Scrittore, nato a Cuneo il 21 luglio 1919. Ufficiale effettivo degli Alpini, nella seconda guerra mondiale partecipò volontario alla campagna di Russia [...] formazioni di ''Giustizia e Libertà'' con la Brigata ''Carlo Rosselli'', fino alla liberazione di Testimonianze di vita contadina (2 voll., 1977) e L'anello forte. La donna: storie di vita contadina (1985).
Bibl.: A. Galante Garrone, in La Stampa, ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] limiti, dalla servitù, che venia di soffrir sotto i grandi, appena restituito in libertà, trascorse immantinenti sotto un principe buono anastatica, a cura di M. Bellomo, Reggio Calabria 1994). Nel 1821 furono raccolti e stampati col titolo Discorsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] moralismo distampo tacitiano. Nell’opera del 1824 la diretta esperienza di quel periodo gli consentì, tuttavia, di giungere si ebbe un regime in cui, se non della libertà, si poté almeno godere di una certa tolleranza, e così le cose rimasero, in ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] osservare gli eventi. Si mossero, però, la stampa e i vescovi. L’arcivescovo di Genova, cardinale Tommaso Pio Boggiani, utilizzò lo strumento dell’uomo è condizione irrinunciabile perché la libertà sia, di fatto, il motore dell’impegno sociale. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] elitaria. Tutto è da ripensare: autonomia, libertà scientifica, autorità. Il ‘politico’ fa irruzione : ne deriva Genesi e struttura della società, pubblicato postumo, finito distampare nel dicembre 1945. «La nazione – si legge nel capitolo VI ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Prima dell'avvento della stampa, cospicua fu la produzione di manoscritti, che nella varietà di espressione e struttura documentano stava a indicare il diritto della Chiesa a una piena libertà esterna, il diritto cioè a non vedere gravate le persone ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] Welt firmata da Otto Seeck1. Il fatto che Seeck diede alle stampe il primo volume di quest’opera nel 1895 ma che poi, già tra il 1897 e politica.
Nella visione di Mommsen la grandezza di Costantino si evince dall’accostamento fra libertà d’azione e ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] P. seguì innanzitutto una linea di tenace e intransigente difesa delle libertà ecclesiastiche, che lo portò ad un e passim.
Gutenberg e Roma. Le origini della stampa nella città dei papi (1467-1477), a cura di M. Miglio-O. Rossini, Napoli 1997.
M. ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...