Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] della loro libertà. Come un oggetto qualsiasi, essi erano nelle mani del loro proprietario, che di solito poteva farne : si tratta di quei libri trascritti generazione dopo generazione, ininterrottamente fino all'invenzione della stampa. Durante il ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] un'area di parassitismo descritta - dalle punte più estreme - con toni razzisti. Il Mezzogiorno gode di pessima stampa. Le più sfortunate vicende politiche del Mezzogiorno. Un regime dilibertà, il riscatto nazionale, la penetrazione non più impedita ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] fasi e nei regimi dilibertà del nostro Paese, è stato rimosso nei periodi di reazione e di violenza’, configurandosi nel (7 dei 9 giudici). Una decisione con larga risonanza nella stampadi tutti i Paesi, e con immediata eco operativa nei 35 Stati ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] attenzione di Leblanc. La pubblicazione di alcune memorie sulla sintesi chimica dei sali, apparse sulla stampa periodica di una nazione non attiene solamente alla fertilità del suo suolo, all'estensione della sua popolazione e alla ricchezza e libertà ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] per costume e mentalità, incrostati ancora di valori distampo feudale e del senso di un antico esprit nobiliare. Dopo 1850 intanto, parendogli assicurata dall'amnistia almeno la libertà individuale, il D. era rientrato definitivamente in Lombardia ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] un articolo, Note caratteristiche del prof. Ercole, per i Quaderni di Giustizia e libertà (s. 2, novembre 1933, n. 9, pp. 92 ss che il G. aveva inviato in Svizzera a prelevare stampa clandestina. Mario Levi riuscì rocambolescamente a fuggire, mentre ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] se a Milano il governatore marchese di Velada fece circolare un riassunto a stampa, datato 20 giugno, d'una Portoghesi combattevano con tanta bravura per mantenere la libertà e i capitani di Sua Maestà... procedeano con... negligenza", occorreva ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] vicino a Dueporte, e all'inizio del 1721 cominciò la stampa. Poiché, nonostante l'istruzione ricevuta, era più avvezzo al era stata la speranza di poter tornare presto in libertà, ma il 15 giugno 1738 fu trasferito al forte di Ceva, dove sarebbe ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] cittadina al Senato, tentava di liquidare di fatto ogni residuo delle antiche libertà comunali; il pontefice e il tipografiche, ma fu stampato nel 1789 dal Remondini a Bassano ed è pertanto conosciuto col nome di "stampe bassanesi". Certo il ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] fu la cura dedicata dal G. ai rapporti con la stampa britannica; e in ciò gli giovò assai l'amicizia acquisita e che, piuttosto, imponeva all'Italia di fortificarsi e di riarmare per fronteggiare in piena libertà qualsiasi futuro.
Entrata l'Italia in ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...