D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] di Luigi XIV per la guerra di Messina e già circolante sotto la data di Roma, 28 genn. 1676, e con altre due lettere di minore interesse (il libro cominciò a stamparsi perorazione per la libertà dei commerci e le proposte di riforma corrispondenti si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] Claudio Della Valle, Luigi Angeloni), antologie di testi, studi sulla stampa rivoluzionaria, sul teatro e sull’istruzione pubblica primi di voler denigrare la Resistenza e riabilitare il fascismo, difendendone i secondi le tesi o comunque la libertà ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] Rovigo soprattutto perché non gli vennero date sufficienti assicurazioni dilibertà d'azione. Un'altra offerta gli pervenne nel risalto la notizia della liberazione di Mussolini e si rifiutò distampare il violento discorso di Hitler contro l'Italia, ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] libertà espansiva e all'inventiva in campo operativo. Poté contare tuttavia sulla conoscenza di don Giuseppe Cafasso, nativo anch'egli di saint Jean B., Lyon 1962; P. Stella, Gli scritti a stampadi san G., Roma 1977; Id., G.B. nella storia della ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] 'io cercassi di creargli imbarazzi". Nella vita privata il C. si conduceva invece con una certa libertà, esercitando una tentò di riproporla come base per una pace di compromesso in un articolo, inviato a Mussolini per l'approvazione alla stampa che ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] la problematica del tempo ("Le idee della libertà politica, che circolavano nelle riunioni conversevoli, non Ricordava altresì: "fino dal 1834, in un libretto stampato a Lugano parlai di Stati uniti d'Italia, mentre allora gli altri risguardavano ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] con l'acquisto di numerose stampedi musica sacra concertata, a voci sole e con strumenti, di recente pubblicazione. 'imperatore Leopoldo I. Queste sonate mostrano una maggiore libertà nella successione delle diverse sezioni, più numerose che nelle ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] l'estensione e i limiti della libertà locale e i suoi effetti "sullo sviluppo morale e politico di una nazione" (p. 312 ordinario, successore di Morpurgo alla cattedra di statistica (lettera a Luzzatti, da Roma, 9 marzo 1885).
Sulla stampa e nei corpi ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] garanzie che assicuravano alla città le libertà conquistate, nonostante l'unione al Regno di Sardegna. La notizia dell'armistizio si facevano discussioni imprudenti; 3) se si fosse frenata la stampa; 4) se nei paesi occupati si fosse messo un governo ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] quale scelta dilibertà.
Il C. muore di litiasi - "senza legitima discendenza" si preoccupano di rilevare i figli in Friul" replica questi.
Ad eccezione di due sonetti stampati in una raccolta di rime in onore del luogotenente Gabriele Marcello, ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...