ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] lato, la feroce contrapposizione tra la regina di Spagna e lo Stampa, creatura di Vienna e manovratore neppure troppo occulto della duca Rinaldo che la figlia aveva riacquistato la sua libertà e il giorno successivo era reso noto l'editto imperiale ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] e compagno di studi Giorgio Agosti e tra i fondatori di Giustizia e Libertà) e, dopo l’espatrio di Garosci in di futuro migliore. La medesima ispirazione orientò la lunga collaborazione di Galante Garrone a La Stampa. Sul quotidiano torinese, di ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] all'università di Pavia, riguardante La libertà accademica (ripubblicata polemicamente durante il fascismo, in Rivista di pedagogia, XXV eletto presidente dell'Associazione della stampa scolastica, fu incaricato di porre le basi per un'organizzazione ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] a Napoli dopo il 1784 (citato con ampia libertà anche da Florimo, p. 228).
Scriveva Ferrari Rostirolla, Il "mondo novo" musicale di P.L. Ghezzi, Roma 2001, pp. 171, 370 s.; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] Internazionale e della sua sezione italiana, nei poco più di due anni dilibertà nei quali egli raggiunse il ‘centro’ del Partito PCI, anch’esso ivi conservato. La collaborazione di Pajetta alla stampa periodica comunista (in particolare l’Unità e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] ecclesiastica. Nello stesso anno dà alle stampe Una questione israelitica, un opuscolo di denuncia contro il trattamento discriminatorio riservato dalle leggi pontificie agli ebrei e ispirato a principi dilibertà ed eguaglianza.
Incompatibili con l ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] di Diversi della serie Esteri dell'Archivio di Napoli, contenenti la corrispondenza diplomatica; gli uni e le altre, come il materiale offerto da archivi italiani e stranieri, già in parte sfruttati nelle opere a stampa della "libertà italiana contro ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] file di Giustizia e Libertà. Membro della segreteria del Partito d’Azione, sollecitò l’elaborazione di un Comunicazioni Ufficio Stampa, Primo versamento, Personalità della famiglia Olivetti e dirigenti della Società, Rassegna stampa, Pubblicazioni…, ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] Intorno alla più degna gloria dello scrivere, di cui la censura pontificia vietò la stampa; e inedito rimase anche l'altro poter dare "ai troppo timidi liberali d'Italia, un esempio dilibertà morale" (L'educazione nazionale…, p. 297), ma il libro ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] Di Benedetto) e tenuto in carcere fino ai primi di settembre; in quella stessa circostanza lavorò anche alla redazione del foglio clandestino La Libertà p. 11; G. D., Scrittore e talent-scout, in La Stampa, 10luglio 1986, p. 3; O. Cecchi, Da Solaria a ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...