MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] il diritto alla libertàdi pensiero e di azione per sé e per ogni cittadino.
Sulle pagine di Vita femminile comunale di Milano negli anni 1914-1920, Milano 1986, ad ind.; A. Buttafuoco, Cronache femminili. Temi e modelli della stampa emancipazionista ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] pieno rispetto degli impegni della Triplice, una maggiore libertàdi azione e nuove iniziative autonome per farle acquistare di Losanna del 18 ott. 1912, fu oggetto, insieme con gli altri plenipotenziari, di aspre critiche da parte della stampa ...
Leggi Tutto
PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] di Giulio quale amministratore della città toscana, capace di garantire non solo un fruttuoso accordo tra le più nobili casate fiorentine, ma anche la libertà de Donato Giannotti (in corso distampa); N. Marcelli, Florentine intellectuals in ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] 'accordo realizzato con il duca di Modena permetteva ora al marchese di Caracena questa libertàdi iniziativa. Il B. partecipò B. fu dato alle stampe un Epithalamium, pronunziato in occasione delle nozze di Ladislao di Polonia con una principessa ...
Leggi Tutto
PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] Aiace Alfieri – nel tentativo di farne il loro organo distampa. La preoccupazione di da Passano per un coinvolgimento . Le riunioni romane di Casa Campello, Roma 1988, ad ind.; O. Confessore, I cattolici e la ‘fede nella libertà’. «Annali cattolici», ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] disponibilità del diplomatico britannico, di organizzare contemporaneamente in Francia una campagna distampa per far cessare le di due anni e mezzo di duro carcere preventivo, il C. poté così riacquistare la libertà e attendere alla stesura di ...
Leggi Tutto
GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] 1868 il G. aveva fissato con chiarezza i suoi principî ispiratori: "la libertà assoluta e l'eguaglianza per tutti, libertà assoluta di culto, distampa, di riunione, di scuola, soppressione di tutte le caste dal militarismo al monachismo, e fine ...
Leggi Tutto
CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] matrimonio degli ecclesiastici, pubblicata anonima senza indicazione del luogo distampa nel 1770 e messa all'Indice nel 1771, che 'esempio dell'Inghilterra elogiandone la costituzione e le libertà politiche in conformità con l'indirizzo che l' ...
Leggi Tutto
Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] Secchia), dei GAP (Gruppi di azione patriottica), delle SAP e del Corpo volontari della libertà, di cui lo stesso Longo fu i militanti e i dirigenti della CGIL, disponeva di un diffuso organo distampa (l’Unità) ed era largamente presente negli enti ...
Leggi Tutto
GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] -II, Roma 1977, ad ind.; "L'Asino" di Podrecca e G. (1892-1925), scelta e note di E. Vallini, present. di G. Candeloro, Milano 1970; P. Audenino, Cinquant'anni distampa operaia dall'Unità alla guerra di Libia, Milano 1976, ad ind.; V. Castronovo - L ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...