Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] del progetto per l’introduzione della condanna condizionale, studiò le cause della delinquenza minorile. Fu rispetto della proprietà. Il punto di partenza era l’idea di libertà e di costituzione come limite del potere con la denuncia dell’impotenza ...
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Kieślowski, Krzysztof
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941 e morto ivi il 13 marzo 1996. Rivelatosi all'attenzione internazionale grazie al monumentale film [...] la sua maggiore cifra stilistica. Esperimento 'al tempo condizionale', Przypadek mostra le tre strade differenti che lo studente autore. Il successo francese assicurò a K. la sospirata libertà produttiva, aprendo una stagione di lavoro febbrile. La ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] nei suoi primi saggi Contributo alla teoria della novazione condizionale nel diritto civile italiano, in Rivista di diritto civile individuava in modo affatto originale, con ampia libertà rispetto alla tradizione pandettistica - egli faceva derivare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] penale tuttora insensibile alle suggestioni dei grandi principi di libertà e di democrazia sociale e politica che avrebbero Stato per atti d’impero, Napoli 1906.
Riabilitazione e condanna condizionale, «La giustizia penale», 1907, cc. 1563-75.
Il ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] condanna a sei mesi di carcere con la condizionale, continuò a cospirare: cooperò alla prepa-razione del de Mussolini" (L'Ovra, in Conférenceeuropéenne pour la défense du droit, de la liberté et de la paix en Italie. Paris 1937..., s. l. 1938, p. 38 ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] 'odio tra le classi e per associazione a delinquere; nel giugno ottenne la libertà provvisoria, e il 16 novembre, dal tribunale di Palermo, venne condannato, con il beneficio della condizionale, a sei mesi di reclusione e ad una forte ammenda per il ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] a essi la Sua volontà sia «indifferente», cioè rispettosa della libertà umana. La «scienza media» – di ascendenza molinista – sarebbe dà luogo a impossibilità assoluta, in altri a impossibilità condizionale (pp. 47-50).
Nel 1888 – dopo un ictus ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] a Francesco Carrara, sostenne l’introduzione della liberazione condizionale per i reati di minor entità, la restrizione dei casi di carcerazione preventiva e l’allargamento di quelli di libertà provvisoria.
Dopo l’annessione della Toscana al Regno ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] contro all'eleganza e alla purezza, e difende la necessaria libertà del traduttore rispetto alla lettera, ma non al senso, del tra l'uso del congiuntivo e quello del condizionale. Emblematicamente, l'esempio grammaticale sintetizza una professione ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola c. di un contratto; liberazione c. (v....
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...