SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] a godere di piena libertà. Intervenne infatti nelle figura di Pietro.
La prima espressione della preoccupazione di Simplicio per II, Casale Monferrato 1984, s.v., coll. 3210-11; J.N.D. Kelly, The Oxford dictionary of popes, Oxford-New York 1986, s.v., ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] Nel 1938 Falqui, costruendo un'antologia di prosatori d'arte, tra i quali incluse naturalmente l'A. culturale. La rivendicazione della libertà, dell'autonomia dello scrittore, della parola come suprema espressione della spiritualità, nel momento ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] 1515 diretta all'A. dà espressione alla sua soddisfazione per avere avuto paladino nella difesa delle "libertà ecclesiastiche",una vita permeata e Milano 1717, pp. 119-120; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 175 3, pp.60, 77-78 ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] fra governanti e governati, che impone d’interpretare l’art. 139 in connessione del popolo non può ridursi all’espressione del voto, ma consiste nell’esercizio «fino ai cittadini cui spettano le libertà e i diritti proclamati e garantiti nella ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] , "velut tyrannus" (come scrivono gli Annali, espressione delle classi superiori). Ma è un tiranno illuminato e nel palazzo di Pietro D'Oria prima di partire in esilio. La libertà di Genova è salva; ma con la libertà torneranno il disordine ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] seguito assunse lo pseudonimo di Anna Beatrice D’Anna – e con la scultrice Gemma sempre crescente verso questo tipo di espressione significò per lei l’abbandono graduale all’antifascismo e alla difesa della libertà, pagata a caro prezzo.
Rosa ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] più noto e importante, Le delusioni della libertà (Firenze 1961; poi Milano 1979).
In letterati e dei poeti, senza nessuna esperienza d’amministrazione e di governo» (ed. 1979 precisa quel giudizio: non «l’espressione della volontà popolare», non «la ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] e come esercizio di libertà; significativa negli anni poesia furono invece considerate espressione di un gusto letterario critici ed opere di poeti, L'Aquila 1930, pp. 122-147; G. D. Leoni, Tre liriche di Hölderlin tradotte da V. E., in Augustea, XIII ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] compiutamente il fascismo, considerato espressione della reazione autoritaria ed lotta per il ripristino della libertà di stampa, contro i tentativi De Castris, I grandi intellettuali e lo Stato, in Storia d'Italia, La Puglia, Torino 1989, pp. 641 s.; ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] la Segreteria di Stato che le espressioni erano identiche a quelle usate "al clero e laicato, fra religione e libertà.
Giunta a Bologna la notizia dell' il mito del papa liberale e del sovrano spada d'Italia, si faceva in lui strada la convinzione ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...