Poeta inglese (Cockermouth, Cumberland, 1770 - Rydal, Westmorland, 1850). Poeta laureato, W. dette la più perfetta e compiuta espressione in Inghilterra al romanticismo di tipo rousseauiano.
Vita e opere
Trascorsa [...] parte della Francia d'una politica aggressiva gli parve la negazione di quei principi di fratellanza e di libertà che la rivoluzione hanno gli oggetti della natura di operare la redenzione d'uno spirito colpevole. Il successivo mezzo secolo della ...
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Scrittore e giornalista italiano (San Luca, Reggio di Calabria, 1895 - Roma 1956). Antifascista, collaborò al periodico Il mondo di G. Amendola e fondò il Sindacato nazionale scrittori. Scrisse romanzi [...] del racconto (Gente in Aspromonte) che trovarono l'espressione più appropriata le caratteristiche della sua scrittura, fatta di specie d'infanzia, e un'aperta sollecitudine per i problemi sociali e culturali, per le sorti dell'umanità, della libertà, ...
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Pseudonimo del filosofo e poeta tedesco Friedrich Leopold von Hardenberg (Oberwiederstedt, Mansfeld, 1772 - Weissenfels 1801). Allievo di F. Schlegel, N. fu uno dei maggiori animatori del circolo romantico [...] contingente, il poeta invoca e celebra la libertà piena dello spirito e il pieno trionfo dell Geistliche Lieder (1799), liberi inni, accesi d'intenso ardore mistico, celebranti in Cristo il . E trova la sua espressione più compiuta nel secondo romanzo ...
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Storico italiano (Palermo 1889 - Napoli 1946). Dedicatosi dapprima alla storia delle origini del cristianesimo, O. si è poi rivolto alla storia del Risorgimento, dei rapporti fra cattolicesimo e civiltà [...] sua attività politica fu esponente del Partito d'azione nel CLN di Napoli, e federale europea (Per la riconquista della libertà, 1944). Socio nazionale dei Lincei diplomatico della monarchia, ma soprattutto l'espressione e il modello del grande ideale ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] , idee o espressioni da parte di un’istanza dotata di autorità. Nella legislazione degli Stati moderni d’ispirazione liberale solo c. preventiva, essendo la libertà di pensiero, di cui è manifestazione essenziale la libertà di stampa, un principio ...
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Compositore e artista concettuale, nato a Firenze il 26 settembre 1926. A Firenze, parallelamente agli studi universitari in matematica e in ingegneria (1946-51), si è dedicato alla musica studiando pianoforte [...] a esaltare la libertà espressiva e il concetto di indeterminazione del fare artistico. C. ha infatti composto 'musica d'azione' basata fotografie, che trovano negli anni Ottanta piena e matura espressione. La sua opera grafica e pittorica è in parte ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] la libertà economica crea le premesse della crescita e dell'organizzazione del proletariato. Con espressione genn. 1921, a L'Ordine nuovo quotidiano, primo organo del Partito comunista d'Italia (PCd'I, che nacque a Livorno il 21 dello stesso mese). ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] attuale trovò la sua prima espressione nella memoria, letta presso la più, per molti, con la difesa della libertà, da vent'anni perduta -, in questi tre era entrato in guerra attaccando gli Stati Uniti d'America; e quindi con il famoso discorso agli ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] agostinismo del XIII secolo raggiunge la sua più alta espressione: in un momento in cui la cultura medievale poiché risiede principalmente dove si realizza, la libertà dell'arbitrio e il comando stanno nella volontà" (II Sententiarum, d. 25, p. I, a. ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] cancellierato fiorentino, si notino espressioni e parole assai più sembrava rinnovare l'antico urto tra "libertà" e "tirannide" e che, comunque sue opere, in Racc. di studi critici dedicata ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp.85-95; J. R. Smith, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...