GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] di ridefinizione dell'arte sacra, basato sul tentativo di coniugare una figurazione di matrice naturalistica con l'espressionedi centenario della morte di A. Vittoria, in Trentino, V (1925), p. 5; L'eredità di Eugenio Prati, in La Libertà (Trento), ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] 7° possono essere considerati rappresentativi di questa espressione stilistica. Si tratta di due a. scoperti con altri le scelte determinò, infatti, una grande libertà nella creazione ed esecuzione di questi gioielli, tra i quali possono distinguersi ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] strettamente gl'incisori ai loro propri modi d'espressione. D'altra parte, proprio il Botticelli non dovette esser sempre soddisfatto della interpretazione baldiniana dei suoi disegni così da intervenire di persona, come nel secolo seguente il Dürer ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] si trasferì a Rapino (in provincia di Chieti). Interessato a nuovi mezzi d'espressione, studiò la tecnica del fuoco e dei ministero dell'Agricoltura) e la composizione allegorica Trionfo della libertà del 1947. Nel 1934, insieme con il figlio Tommaso ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] in più situazioni, consentendo larghi margini dilibertà inventiva che il C. sfruttò abilmente nella di applicare a grandi temi un metodo che si fonda ancora su di un rigore artigianale e che trova una naturale espressione in edifici piccoli o di ...
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Ingres, Jean-Auguste-Dominique
Flaminia Giorgi Rossi
L'amante del bello ideale
Ingres è l'artista che porta lo spirito del neoclassicismo oltre i confini del suo tempo, interpretando anche i temi più [...] maestro "la completa espressionedi un genio incompleto". Come loro, molti restano perplessi di fronte ai quadri di Ingres. Ma che vissuta con straordinaria libertà e spregiudicatezza. Ingres, infatti, nella sua ricerca costante di una forma perfetta ...
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Marinetti, Filippo Tommaso
Scrittore (Alessandria d’Egitto 1876-Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese. Nel 1905 fondò a Milano la [...] delle «parole in libertà» che, perseguendo l’immediatezza e il dinamismo dell’espressione, esaspera fino al . si riaccostò al regime, che lo ricompensò con una serie di cariche onorifiche. Tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali fascisti ( ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] ricca borghesia mercantile difese la libertàdi culto, insieme ai suoi privilegi e alle sue autonomie, contro il centralismo di Filippo II. Esso fu Riforma
È difficile parlare di un rapporto uniforme e costante tra R. ed espressione artistica, sia per ...
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Pittore e incisore (Fuendetodos, Saragozza, 1746 - Bordeaux 1828). Dopo aver frequentato, dal 1760, lo studio di J. Luzán y Martínez a Saragozza, nel 1766 si recò a Madrid, dove studiò a fondo le opere [...] , affreschi per ville, numerose serie d'incisioni originali: dovunque dimostrando un'incredibile libertàdi visione e una straordinaria prontezza e audacia d'espressione. Fu ritrattista tra i più grandi: acuto, penetrante, incisivo nel sorprendere la ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] decrescenti nell’agricoltura, difese la libertàdi commercio (con l’eccezione di R. Malthus). I principali dello sfruttamento partì dalla teoria del valore di Ricardo. Fu Marx a coniare l’espressione economia c., contrapponendola all’economia volgare. ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...