BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] di agitazione e comitati di liberazione di fabbrica (in Politica di classe, settembre 1944), privilegiava naturalmente i primi come espressione immediata di dei domicilio; la libertàdi stampa e propaganda, di soggiorno, di associazione; la ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] l'espressione genuina dei voti popolari a pro' dell'unificazione, e confutava l'interpretazione "rivoluzionaria" di quelle uomini di questa età"; si tratta di proclamare, contro ogni sottile distinzione tra tesi e ipotesi, che libertàdi culto o di ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] - per lo meno se visto dal basso - anomalia deformante, ma espressione. E al punto che l'odio per lui tracima a odio per si prende la libertàdi leggere da solo dopo averle aperte da solo lettere ufficiali e non alla presenza di almeno due consiglieri ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] sua popolarità e attenuare i contrasti interni: amnistie di disertori, soppressione di commissioni militari, grazia per condannati a morte, restituzione di beni ai parenti degli emigrati, libertàdi pesca alle popolazioni della costa, pagamento delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] o non dati per stabilire pace e per assicurare libertàdi decisione e di discussione; la posizione degli Ebrei e della civiltà più significative riflessioni di Momigliano sulla civiltà tardoantica e le sue forme diespressione.
Al cristianesimo egli ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] di discordia ed attenerci, in fatto di religione, all'assoluta libertàdi coscienza, la quale, rispettando la credenza di partito "non introduceva mai i principii religiosi nell'espressione collettiva del programma", per assicurarsi il concorso anche ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] estetica e letteraria, trovavano contemporaneamente più appropriata sede diespressione in altri fogli. In seno al gruppo, che " e non doveva fondarsi sul "vecchio dogma della libertà": essa doveva propugnare una politica estera imperialistica, non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] laica che metteva in dubbio la qualità della sua libertàdi ricerca, ed egli fu costretto a giustificare il proprio da Gioacchino da Fiore; ne derivò la serie di lavori che trovarono significativa espressione in Gioacchino da Fiore: i tempi, la vita ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] ’atto III, riprova la vana speranza dilibertà nutrita dagli italiani del tempo di fronte alla vittoria dei Franchi sui Longobardi diespressione, qual era comunemente considerato, a genere di alta cultura, rivela di per sé una presa di coscienza di ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] aveva fatto con il di lui padre.
Nella sua nuova residenza, I. iniziò a godere di maggior libertàdi movimento e poté continuare : sensibile, per animo ed educazione, a ogni espressione artistica, in questo periodo ordinò dipinti, acquistò statue ...
Leggi Tutto
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...