Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] si possa negare che nella storia millenaria delpensiero politico occidentale esista una componente, che attraversa intatta i secoli, basata sui princìpi dilibertà, di dignità del cittadino di fronte all'autorità, di garanzia fornita dalle leggi. Si ...
Leggi Tutto
Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] F., Manifest der Kommunistichen Partei, London 1848 (tr. it.: Manifestodel partito e S. Veca, Progetto 89: tre saggi su libertà, uguaglianza, fraternità, Milano 1989, pp. 167-284. Zamagni, S., Profilo di storia delpensiero economico, Roma 1989. ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] loro luogo o uno dei loro luoghi dimanifestazionedel proprio orientamento riformatore, dal Valdés all’Ochino del Mezzogiorno: la potenza, cioè, e la libertàdi operare fuori e al di sopra dell’ordine naturale delle cose e delle forze del bene e del ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] reale stima degli studiosi cattolici nel mondo delpensiero. Naturalmente la risposta fu diversa, secondo i luoghi. Si manifestarono gradualmente varie correnti. Si ebbe prima di tutto una larga epurazione di molti professori, al Collegio Romano e ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] blanquisti e di Karl Marx, di cui tradusse il Manifesto sul "Red libertàdi espressione, ma non l'organizzazione del dissenso. Un'ulteriore applicazione di 1978.
Salsano, A. (a cura di), Antologia delpensiero socialista, 5 voll., Roma-Bari 1979-1983 ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] ricordava l’eventualità di fuga del pontefice, dal palco degli intervenuti fu risposto: «se egli ci facesse sapere il giorno in cui parte, tutta Roma sarebbe a dargli il buon viaggio»34. La sera stessa un corteo dimanifestanti fu disperso davanti ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] di più importante creatività proprio in relazione alle tappe di sviluppo delpensiero politico, delle mutazioni dell’Impero e, in generale, degli assetti del espressione di un popolo cristiano in grado dimanifestare anche da un punto di vista ...
Leggi Tutto
Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] lirica (B. Croce, Per la storia delpensierodi Francesco De Sanctis, «Atti dell’Accademia continuo riempirci gli orecchi del bello, manifestazione, veste, luce, velo del vero o dell’idea e i secondi che essa è libertà. [....] Certo, in virtù dell’ ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] di altre potenze sacre o soprannaturali»36.
Una sorta di stratificazione delpensierodi culto si trova nel nucleo di una credenza collettiva54: lì almeno una volta il sacro si è manifestatolibertà si hanno formato un concetto diverso da quello di ...
Leggi Tutto
Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] giudice riprendesse la sua libertàdi giudizio, potendo seguire quello tra i diversi pareri da lui preferito.
52 Che «già nell’immediato seguito del periodo Severiano» si fossero manifestati «sintomi eloquenti del valore normativo riconosciuto dagli ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...