Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] una sorta di abisso fra la libertà, la spregiudicatezza di un ordine tradizionale, si riflette anche nelle manifestazioni, ricche e contraddittorie, delpensiero giuridico-istituzionale del tempo, dove gli spunti di una dottrina che si sforza di ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] cardini dell’ordine giuridico borghese – la libertàdel singolo, la proprietà privata quale archetipo di tutti i suoi diritti soggettivi, il ruolo della manifestazione della volontà (colta nella figura unitaria del ‘negozio giuridico’) come idonea a ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] pubblicazioni, nel 1926: nelle prime annate appaiono contributi di alcuni dei più prestigiosi esponenti del repubblicanesimo italiano (S. Barzilai, O. Zuccarini, A. Carlini, A. Ghisleri) e delpensiero economico "liberista" (E. Giretti, V. Pareto, L ...
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intelletto possibile
Cesare Vasoli
. È, certo, impresa non facile enucleare da vari passi delle opere di D. una posizione compiuta e ben definita intorno a questo argomento, di cui è ben nota la singolare [...] (III VII 16), appare a D. come divina manifestazione, espressione di una Sapienza che è, insieme, conoscenza delle cose umane di vive discussioni tra gli studiosi delpensiero dantesco. In quest'opera predomina infatti il proposito dantesco di ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] L. curò la stampa del giornale Pugno chiuso e organizzò una manifestazione contro la guerra che avrebbe coraggio delpensiero" (ibid., pp. 219 ss.): di qui educazione della mente, Roma 1962; Socialismo e libertà, ibid. 1968; La matematica da Pitagora ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] iconografico, ma nel rilievo da Yedikule, nei Musei di Berlino, è notevole l'immobilità della figura del C. che non compie alcun gesto per parlare, restando così impassibile e assoluta manifestazione della potenza divina. Mentre nei primi due esempi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] del popolo, col grado di civiltà, di organizzazione politica, di ideazione morale e religiosa (p. 1).
Da qui, da questa concezione del fenomeno giuridico quale «manifestazionedi Giuseppe Salvioli, «Quaderni fiorentini per la storia delpensiero ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] propria libertàdi giudizio e la piena fiducia nella verità come manifestazionedi Cristo stesso.
Agli inizi del 1570 ; L. Szczucki, Filozofia i mysl spoleczna XVI wieku (Filosofia e pensiero sociale dei XVI secolo [in Polonia]), Warszawa 1978, pp. 12 ...
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Parodi, Ernesto Giacomo
Dante Della Terza
Filologo e critico (Genova 1862 - Firenze 1923). Le origini remote dell'interesse del Parodi per l'opera dantesca si possono ricostruire facendo ricorso ad [...] stilnovistico, con l'Ercole e il Kern sulla genesi delpensiero politico di D., con il Croce sull'allegoria e il cosiddetto impero che di questa legge è la più imponente manifestazione, la stessa natura umana. Negli ultimi canti del Purgatorio ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] lamentata l'eccessiva libertà concessa ai singoli pensierodel maestro distinguendo il fine primario dell'incarnazione (glorificazione di Dio nella manifestazione dei suoi attributi) dal fine secondario (redenzione del genere umano dal peccato di ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...