PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] del diavolo e una cospirazione diretta contro la convivenza civile. Il pensiero moderno era accusato in blocco di diffondere l’ateismo e di generale dilibertàdi commercio. del re e manifestava imprudentemente la sua gioia per la notizia della fuga di ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] , o storiografia, diviene anche un momento delpensiero scientifico nel quale cogliere la manifestazione d'una complessa e irrisolta idea della natura, che si ritrova in tutti i programmi di ricerca. Molteplicità di parti e unità strutturale, forma e ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] libertà della volontà dell'uomo. Sulla controversa materia, che stava diventando sempre più incandescente a causa dell'opera del gesuita spagnolo Molina, P. sollecitò vari pareri, fra l'altro chiedendo a nove cardinali di esprimere il loro pensiero ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] manifesto per la libertà religiosa76, Lattanzio lancia così una sfida di civiltà e persino di 1978, pp. 272-292.
9 Cfr. V. Loi, Lattanzio nella storia del linguaggio e delpensiero teologico pre-niceno, Zurigo 1970.
10 Cfr., ad esempio, Lact., inst ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] di indegnità e di autodisprezzo.
L’abulia nel comportamento e l’inibizione delpensiero sono disturbi che sorgono lenti e monotoni con perdita di iniziativa e di il manifestarsidi idee deliranti aventi per oggetto concetti di colpa, di rovina, di ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] del giorno seguente), èinteressante anche per una vivace manifestazionedi gelosia nei confronti di una delle tante passioni occasionali di uno di essi, e ad essi, in mancanza di eredi, la fabbrica della chiesa di S. Francesco: è l'ultimo pensierodi ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] 1867): nel febbraio 1867 un suo ordine del giorno provocò le dimissioni del governo Ricasoli, messo in minoranza nel suo tentativo di arrivare, anche attraverso misure contro la libertàdi stampa e dimanifestazione, a una conciliazione con la Chiesa ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] in futuro dal maestro.
Dotato di ottime qualità oratorie, il B. inizia prestissimo a parlare nei comizi in nome degli anarchici e a partecipare alle più importanti manifestazioni della regione. Spostatosi, dopo i moti nel Ravennate del maggio '98, da ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] costante delpensierodel B., costituendo l'essenza della sua concezione del partito. Essa si fondava sul Manifesto marxengelsiano era lecita la più ampia libertàdi discussione, derivava il senso di disciplina sostanziale degli iscritti e quindi ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] valutare con grande finezza e libertàdi giudizio, rifuggendo dai canoni e . La prima e già matura manifestazionedi questi interessi è la Lettera intorno dovute a ignoranza della lingua, delpensiero e dell'arte di Dante, "miracolo della natura", ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...