Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] primo luogo la popolazione civile rurale, la cui presenza limita la libertàdi manovra degli attori in gioco, e che quindi viene intimidita o di legname e l’allevamento bovino. Un discorso a parte richiedono le colture illegali destinate al mercato ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] culturalmente cosmopolita, negli ultimi anni dilibertà diventa il centro di raccolta e di diffusione delle edizioni francesi. In Italia da quella dell’editore-imprenditore attento alle regole dimercato e alla concorrenza. I paesi anglosassoni, ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] in modo da coinvolgere tutti gli algerini nell’economia dimercato del 21° secolo.
La disoccupazione, uno dei segni algerino, in cui chiedeva una costituzione che garantisse la libertà, l’eguaglianza e la partecipazione effettiva degli Algerini ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] un sistema pianificato e centralizzato a uno tipicamente dimercato, dominato dalle imprese private e rivolto all’ Nel 1904 fu restituita la libertàdi stampa e apparvero nuove riviste come Vilniaus Žinios («Notizie di Vilnius») fondata nel 1904 ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] ambientale, più che dai tradizionali fattori di trasporto o dimercato. Il ventaglio produttivo è ampio e la libertàdi navigazione sulla Schelda.
Convenzione del 1841 Firmata da Gran Bretagna, Prussia e Austria, modificò il trattato di Hünkâr ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] iugoslava. L’apertura definitiva verso l’economia dimercato, che doveva sostituire completamente l’autogestione, ha dalle autorità serbe - è stato raggiunto un accordo sulla libertàdi circolazione tra i due Paesi; nel marzo 2023 Belgrado ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] una forte crescita nel passaggio all’economia dimercato. Buone prospettive di sviluppo presenta il turismo, che può contare ,2% dei suffragi (49 seggi), seguito dalla formazione liberale Libertà e Solidarietà (12,09%, 21 seggi), dai conservatori e ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] parità di fronte alla legge, la partecipazione diretta alla vita politica, la libertàdi parola, mercato romano, o il ginnasio di Adriano; accanto, la Biblioteca di Adriano, che aveva 100 colonne di marmo frigio, sale con soffitti dorati e pareti di ...
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Città della Francia (108.300 ab. nel 2006), capoluogo della regione dell’Haute-Normandie e del dipartimento della Seine-Maritime. Importante porto commerciale sulla Senna, R. è anche centro industriale [...] sulla piazza del mercato fu bruciata Giovanna d’Arco. Nel 1449, con Carlo VII, tornava ai Francesi. Notevole centro di cultura negli ultimi la revoca dell’Editto di Nantes (1685) che, privando i protestanti della libertàdi religione e dei diritti ...
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Pittore e incisore (Venezia 1697 - ivi 1768), caposcuola dei vedutisti veneti del Settecento. Si formò al seguito del padre Bernardo, pittore di teatro, e, verso il 1719, a Roma cominciò a dedicarsi alla [...] una declinante fortuna sul mercato (l'unica importante commissione fu la serie di disegni delle Feste dogali, incisa da G. Brustolon). Nelle vedute e nei capricci, la pittura del C., segnata all'inizio da una maggiore libertàdi tocco, più precisa e ...
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concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, essere, mettersi, entrare in c., gareggiare,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...