LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] mercato dei prodotti agricoli, nell'ultimo decennio del Settecento portarono il governo a decidere di limitare l'imposizione di della libertà e della patria, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 335-340; D. Spanò-Bolani, Storia di Reggio di Calabria, ...
Leggi Tutto
GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] l'accademismo trionfante nelle esposizioni e sul mercato. Nel 1909 il "gruppo dei ventitré", libertà nell'uso del colore, coniugata tuttavia a un impianto ancora tradizionale e naturalistico dell'immagine. Nel G., questa compresenza di tradizione e di ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] dilibertà. Pistrucci alternò così il lavoro artistico (come incisore e illustratore di classici per edizioni di pregio destinate al mercato , DD.125.24.3, DD.1251.24.4 (due lettere di Pistrucci, rispettivamente del 24 agosto 1843 e del 15 marzo 1844 ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] il F. pronunciò l'orazione per l'innalzamento dell'albero della libertà a Narni, dove fu nominato edile aggiunto (12 aprile) e presidente sussistenze, si sforzò di reperire grano sia all'interno sia sul mercato estero e di promuovere la circolazione ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] nel 1577, nella sua Tartariae descriptio (Coloniae 1596, p. 9) aveva testimoniato della presenza di numerosi discendenti degli antichi genovesi, che avevano perso la libertà e la lingua ma non la fede e che, al momento della sua ambasceria, erano ...
Leggi Tutto
FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] , che nelle opere di soggetto profano acquisterà ulteriore libertà in prosieguo di tempo, nel Battesimo più al Pastor fido di G. B. Guarini, raffigurante Amarilli, Mirtillo, Corisca e le ninfe (già sul mercato antiquario londinese; Baldassari ...
Leggi Tutto
PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] 1909 nacque il loro unico figlio, Bruno.
Con un senso dilibertà testimoniato dalle lettere ai fratelli – invitati a seguirlo in città Andrea del Sarto un luogo di raccolta e distribuzione a prezzi controllati delle merci requisite e poi rimborsate ai ...
Leggi Tutto
PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] erano Costabile Carducci, Leone Vinciprova, i fratelli Del Mercato e Magnoni, Carlo e Angelo Pavone. Tre C., Roma s.d.; A. Pizzolorusso, I martiri per la libertà italiana della provincia di Salerno dall’anno 1820 al 1857, Salerno 1885, ad ind.; F ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] di un edificio nel campo del Mercato che il G. destinò a "casa dei granai". Qui, sotto la responsabilità di 157; IV, ibid. 1872, p. 335; Id., I riformatori dello Stato dilibertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, I, Bologna 1876, pp. 36-39, ...
Leggi Tutto
CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] il mercato del lavoro" mediante un collocamento equo e dignitoso e ad "appianare pacificamente i conflitti di lavoro a quelli di rivendicazione economica immediata, rivelatasi precaria ed insufficiente: la difesa delle libertà democratiche, come ...
Leggi Tutto
concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, essere, mettersi, entrare in c., gareggiare,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...