lavoro agile
loc. s.le m. Flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapporto di lavoro subordinato, finalizzata a incrementare la produttività e a facilitare il lavoratore nelle sue esigenze [...] .
• «Bisogna pensare al telelavoro o a quello che definisco il “lavoro agile”: istituire, ove possibile, alcuni giorni settimanali di attività da casa. E poi organizzare il “car pooling” in azienda. Calcolando un’adesione anche parziale, i benefici a ...
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Marco Cian
Abstract
L’espressione ‘strumenti finanziari’ ricorre in una pluralità di contesti normativi, assumendo un ruolo centrale come referente normativo per l’applicazione di discipline cruciali [...] più qualificabile in termini di «mercato» il plafond dei possibili destinatari.
Al fine di comprendere le ragioni di vista patrimoniale, quanto da quello amministrativo, in piena libertà, con la possibilità così di dare vita a rapporti di ...
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Dianora Poletti
Abstract
La voce analizza le scelte compiute dal legislatore del codice civile per proteggere l’aderente alle condizioni generali di contratto, che – per la loro predisposizione unilaterale [...] o, ancora, dagli stessi limiti costituzionalmente previsti alla libertàdi iniziativa economica (cfr., per una testimonianza, i ’, si elevano a primo momento di regolamentazione dei rapporti contrattuali dimercato (Roppo, V., Il contratto, ...
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Paolo Pascucci
Abstract
Vengono illustrati i principi fondamentali della disciplina della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro nell'ordinamento italiano così come emergono sulla base della [...] ...», e nell'art. 41, che riconosce la libertàdi iniziativa economica privata (co. 1) purché non si questa ampia definizione, che tiene conto delle tante tipologie di lavoro che emergono nel mercato, sono quindi «lavoratori» ai fini del d.lgs. ...
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Anna Genovese
Abstract
Viene esaminata la normativa codicistica, sostanziale e rimediale, contenuta negli artt. 2598 e ss. del codice civile, che vieta gli atti di concorrenza sleale tipici (gli atti [...] dell’attività d’impresa.
Un’altra ricorrente figura di atto di concorrenza sleale atipico è lo storno di dipendenti. Posto infatti il principio dilibertàdi concorrenza operante anche sul mercato del lavoro, che comporta la mobilità del lavoratore ...
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La responsabilità precontrattuale
Claudio Scognamiglio
La frontiera più avanzata della riflessione in materia di responsabilità precontrattuale è quella che ha approfondito, da ultimo, il problema della [...] poter affermare l’esistenza di un rapporto giuridico obbligatorio, che esista qualcuno che, in un contesto dimercato, sia disposto a alla libertàdi contrarre aggiunge quella di farlo in buona fede, considerando le trattative fattispecie di un ...
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Pietro Sirena
Abstract
Vengono esaminati gli artt. 2041-2042 c.c. i quali disciplinano l’azione generale di arricchimento senza causa, ponendo così il principio generale secondo cui gli spostamenti patrimoniali [...] evitare, in base al principio stesso della libertàdi autodeterminazione, che il soggetto beneficiario subisca un appunto, il godimento di un bene ovvero di una prestazione di fare) hanno infatti un loro oggettivo valore dimercato (che può essere ...
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Matteo De Poli
Abstract
Viene qui esaminata l’azione di rescissione del contratto iniquo a causa dell’esistenza di uno stato di bisogno del trattante del quale l’altra parte ha approfittato; e di quello [...] dal trattante e che produce ugualmente un turbamento della libertàdi scelta (cd. stato di bisogno putativo). Negano l’ammissibilità Cass., 9.8. quello che ordinariamente si definisce «valore dimercato» o «valore venale», individuabile mediante ...
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Part-time e prepensionamento
Pasquale Sandulli
Il 2015 non ha trascurato il welfare di base: i decreti sul sostegno del reddito, d.lgs. n. 22/2015 e d.lgs. n. 148/2015 – in esso qui interessa l’art. [...] di revisione dell’impianto fondato sul calcolo retributivo, volto a tener conto delle implicazioni di un mercato , n. 857, dal titolo “Disposizioni per consentire la libertàdi scelta nell’accesso dei lavoratori al trattamento pensionistico”.
2 Art ...
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Servizi pubblici locali
Giuseppe Caia
A far tempo dal t.u. 15.10.1925, n. 2578 non si era avuta una disciplina generale e tendenzialmente completa sui servizi pubblici locali e relative forme di gestione. [...] di qualità e sicurezza.
In relazione a quanto sopra, anche considerando la tutela della concorrenza, la libertàdi stabilimento essere fornite da imprese operanti secondo le normali regole dimercato, in modo soddisfacente e a condizioni coerenti con ...
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concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, essere, mettersi, entrare in c., gareggiare,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...