BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] , con le connesse necessità di produzione su scala industriale, di consumo di beni alimentari e dimercato.
Al fondo del discorso del ampia libertàdi emigrazione all'estero, presentandola quale unica alternativa possibile alla miseria di molti ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] scritti e con l'attività di segretario della Camera di commercio barese, il B. combatté ogni ostacolo alla libertà degli scambi, sia che se per il B. il regime di libera concorrenza costituiva il regime dimercato ideale, egli si rendeva conto che ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] puntualmente sul ruolo onnipossente del mercato, sul valore, sulla distribuzione in termini di "servigi produttivi", sul liberismo (t. X [1825], parte letter., pp. 233-258) e Della libertà e de' vincoli del commercio (t. XIV [1827], parte letter., pp ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] fiscali sull'industria di base, per l'adozione di sgravi tariffari sui trasporti dimerce, per un ammodernamento affrontare e decidere oggi il ponderoso e vitalissimo problema" della libertà degli scambi.
Il C. era stato dunque frainteso - assente ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] salvaguardato come "atmosfera morale", ovvero espressione di fede nella libertà e nella democrazia. Aprire una trattativa col sullo Stato, e la necessità di limitare la burocrazia, il potere pubblico e i vincoli al mercato. Come gli altri testi coevi ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] industriale, dall'altro annullò le prospettive di espansione del mercato nazionale e degli stessi sbocchi esteri cui poco più di un anno, per vedere poi accolta la richiesta di trasferimento a Cava de' Tirreni e riottenere infine la libertà nel ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] dieci volte in sei anni), consentiva ai soci di muoversi con molta maggior libertà che non in un'azienda che vincolasse i loro trarre conclusioni, sulla base di questo solo dato, circa una crisi del mercato finanziario lucchese, poiché occorrerebbe ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] , già nel '53, in occasione di un suo viaggio a Parigi, si offriva di piazzare sul mercato francese le azioni ancora disponibili (Archivio di monopolio delle ferrovie e non negava che lo Stato dovesse controllarlo e limitarlo, in modo che la libertà ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] di apparecchi di aviazione e motori per detti nonché l'esercizio di trasporti aerei di posta, passeggeri e merci", di mentre era stato l'economista Maffeo Pantaleoni, noto fautore della "libertà" delle aziende ed estimatore del Preziosi, a spedirlo a ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] settore merce l'estensione alla provincia di quei casi isolati di protezione accordata nei dintorni della capitale. Il 12 giugno 1789 vennero concesse ai fratelli Roccantonio e Innocenzo Caracciolo le grazie richieste per l'impresa: maggior libertà ...
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concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, essere, mettersi, entrare in c., gareggiare,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...