Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] mite, non impedirà il culto religioso e rispetterà la libertàdi coscienza» (lettera enciclica Divini Redemptoris, n. 57).
economia sociale dimercato. Lega democratica è sciolta nel 1987. Sopravvive la rivista «Appunti di cultura e di politica», ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] di libri proibiti, in particolare di stampatori di Basilea (la lista che ci è rimasta indica trecentosettantuno titoli con i relativi prezzi dimercato
G. Guidicini, I Riformatori dello stato dilibertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, I-III, ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] ducati, le marche, le contee, i diritti di monetazione, di teloneo, dimercato, le avvocazìe del Regno, i diritti dei giudici arcivescovi e i vescovi abbiano senza possibilità di dubbio la libertàdi consacrare canonicamente i vescovi o gli abati ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] del suo trattato, dove, apparentemente incurante della libertàdi coscienza e sulla scia dello zwingliano Wolfgang di Siena, ms. D.VII.13.
Le copie rimaste invendute della citata ediz. del De haereticis coercendis furono ripresentate sul mercato ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] esigenze dei suoi abitanti, e caldeggiava il potenziamento del mercatodi Romano, ai confini col Milanese, e l'abbattimento di alcune restrizioni annonarie: in pratica, libertàdi commercio e di contrabbando.
Nuovamente a Venezia, ottenne il saviato ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] Il possesso comune di questa preziosa reliquia e di un'antica casa-torre vicino alla piazza del mercato, detta appunto "la 1° dic. 1521.
In questo periodo, disponendo di poca libertàdi movimento, per Soderini tornò essenziale la collaborazione del G ...
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Osceno
Marco Aime
Il termine osceno (dal latino obscenus, "di cattivo augurio" e quindi "laido, turpe") designa ciò che offende gravemente il senso del pudore, soprattutto per quanto si riferisce all'ambito [...] viene concesso un periodo di assoluta libertà, nel quale essi operano trasgressioni di ogni tipo. In particolare vi è l'usanza, nel giorno dimercato, di radunarsi davanti al gruppo degli anziani e ricoprirli di insulti, riferiti soprattutto alla ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] la tesi (enunciata dal solo Affò) di un ritiro forzato delle Vite dal mercato editoriale. Piuttosto, al G. si deve riconoscere coerenza nel tentativo di conservare libertàdi giudizio e ampia facoltà di azione culturale in un contesto, la Roma ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] signore dei feudi di Ortensano e Maccarino e acquistando nel 1663 - nel clima di stabilità del mercato della terra feudale che politico, per l'impellente necessità di saldare l'esigenza di qualche libertàdi azione avvertita dal baronaggio siciliano ...
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CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] casertano che finì poi processato per motivi di religione e giustiziato nel 1564 sulla piazza del Mercato a Napoli - gli aveva fatto , di un'ampia libertàdi movimento e di contatti personali. Egli descrive l'aspetto fisico e la personalità di Dragut ...
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concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, essere, mettersi, entrare in c., gareggiare,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...