CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] Pareto e Barone, tra i criteri di investimento in un'economia dimercato e quelli in un'economia comunistica, stante la libertà da parte dei consumatori di distribuire il proprio reddito e di scegliere la propria occupazione.
Nel periodo postbellico ...
Leggi Tutto
GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] modificò a più riprese le tariffe doganali, favorendo la libertàdi commercio e accrescendo le rendite dello Stato. Si adoperò e sulle tasse di registro e successione, mentre notevole incremento ebbero, anche sul mercato estero, i proventi ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] libertàdi commercio e diritti di giurisdizione nelle città di Antiochia, Laodicea e Gibello. L'anno seguente Corrado di Monferrato, l'arcivescovo di Tiro, il nuovo re di Gerusalemme Guido di , Oberto scriba de Mercato (1190), a cura di M. Chiaudano-R ...
Leggi Tutto
GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] Giovanni (Notai liguri del sec. XII. Oberto Scriba de Mercato, a cura di M. Chiaudano, Genova 1940, pp. 6, 116).
Non loro un foro proprio, la libertàdi transito e di commercio e la ruga di San Lorenzo, con possibilità di costruirvi un quartiere e una ...
Leggi Tutto
BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] , con le connesse necessità di produzione su scala industriale, di consumo di beni alimentari e dimercato.
Al fondo del discorso del ampia libertàdi emigrazione all'estero, presentandola quale unica alternativa possibile alla miseria di molti ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] viaggi per 43.652 miglia, e 7.967 passeggeri e 5.383 q dimerci trasportati. Nel 1848 aveva un capitale di 3.150.000 fiorini, 26 piroscafi per 9.203 t e 3.370 anche se forse con minor libertà d'azione di quelle austriache. Alle industrie nascenti ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] "che sua eccellenza se ne possa stare a casa sua in libertà" - così, il 9 nov. 1552, il residente urbinate Giovan del doppio della gabella dovuta, con il sequestro della merce, con la multa di 25 scudi da destinarsi metà alla Camera, un quarto ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] canto, fissare degli obblighi pure a carico dei padroni e introducendo inoltre - sempre al fine di contenere le rivendicazioni contadine - una sorta di calmiere per le merci vendute nelle campagne.
Ma le vicissitudini finiscono col logorare le forze ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] nell'insegnamento come in "un apostolato dilibertà e di progresso" secondo il grato ricordo di uno degli allievi della prima ora, dal mercato. Lo scontro, che si fece subito rovente con le rispettive accuse di "libellista" e di intolleranza degna ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] la tendenza ormai prevalente a unificare e liberalizzare il mercato interno, sancita nel 1768 da una decisione sovrana.
l'immagine della Toscana come modello dilibertà del commercio, portò a una situazione di stallo che alla partenza del sovrano ...
Leggi Tutto
concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, essere, mettersi, entrare in c., gareggiare,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...