GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] opere del G., richieste da un mercato sempre più ampio (Borrelli, p. 16). Nell'impresa di S. Maria del Pianto furono impegnati del sovrano e dei suoi consiglieri, ma con una certa libertàdi azione, il G. realizzò un'allegoria della funzione del ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] degli industriali del settore, la nuova situazione economica e dimercato che per queste industrie si era creata, e che industriali per la libertà d'impresa e la requisizione dell'azienda cessarono di fronte alla possibilità di ottenere prezzi più ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] una nostra 'Segnalazione'), una risposta difendendo la libertàdi sperimentazione degli artisti italiani.
Le conseguenze non tela I funerali di Togliatti riportò il discorso sul realismo celebrativo. Con la Vucciria, il mercato delle carni a ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] 142-5). In quest'ultima opera la libertàdi composizione e la freschezza di realizzazione raggiungono un livello inconsueto. Va trova in collezioni private o dispersa sul mercato antiquario; per questo di molti quadri si è indicata la riproduzione ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] pittura organica, che definiva il quadro come spazio dilibertà, in cui l'essenziale è "monadizzato" e di una rete di colleghi impegnati in una ricerca postinformale, che gli offriva scambi di informazioni e maggiore visibilità critica e dimercato ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] esame, in cui fu concessa ai progettisti una maggiore libertàdi espressione. Il 4 novembre 1887 vennero comunicati i risultati: Bianchi, i bagni pubblici e la chiesa di S. Costanzo con portico per il mercato; nel 1908 vi costruì il palazzo Cesaroni ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] , per la quale quasi 6000 uomini furono messi in libertà, a spese del Comune.
Il passaggio sotto la Chiesa area dell’ex mercato ortofrutticolo alla Bolognina avviato nel 2005.
Musei e gallerie
Tra le istituzioni museali di B., importantissima per ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] di ambientamento per le singole mostre (Palazzo del lavoro, di P.L. Nervi a Torino per Italia '‘61). Occasioni dilibertà rapporto tra artista, committente e pubblico e agli albori del mercatodi opere d’arte contemporanee, le più antiche e. sono ...
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(ted. Regensburg) Città della Germania (132.495 ab. nel 2007), nella Baviera centrale, situata a 339 m s.l.m. sul tratto più settentrionale del Danubio. Importante mercato già nell’epoca romana, ha conservato [...] e riedificata dopo un incendio (1166; chiostro 13°-14° sec.).
Pace di R. Conclusa nell’estate 1355 tra il duca Alberto II d’Austria e occupati in data anteriore impegnandosi a rispettare la libertà religiosa degli abitanti. Doveva durare venti anni, ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] rete. Le ferrovie (20.050 km, di cui 12.217 elettrificati) trasportano solo il 10% delle merci, ma circa il 35% dei passeggeri. e laici, e soltanto nel 1889, con l’istituzione della libertà dei culti, i missionari poterono riprendere la loro opera. I ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...